Buona la prima per Edy Reja al ritorno sulla panchina della Lazio. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, l'allenatore si è, giustamente, mostrato raggiante per l'importante risultato ottenuto e per la svolta data alla squadra: "Compattezza ed equilibrio, questo ci voleva, la squadra era preoccupata e non riusciva a fare bene molti passaggi. Abbiamo affrontato l’Inter come di solito Mazzarri affronta gli avversari, concedendo poco dal punto di vista delle occasioni".

La prima scelta effettuata da Reja, inoltre, è stata quella di affidarsi a tutti quei giocatori che già conosceva dalla precedente gestione. "Aspetto Candreva e Lulic, tecnicamente possono fare molto di più. Se stanno bene Biava e Dias sono una coppia perfetta, nei tre anni che sono stato sulla panchina dell’Olimpico hanno sempre fatto la differenza".

La chiusura va alla trattativa, lunga ed estenuante, che ha portato all'allontanamento di Vladimir Petkovic e alla chiamata in panchina dello stesso Reja: "Io con Lotito mi sentivo una volta al mese, per salutarlo. Abbiamo sempre mantenuto un rapporto di stima. Quando ho visto le prime due telefonate di Lotito e Tare non ho risposto, poi ho detto va bene andiamo! Mi auguro per i tifosi e per il presidente di tornare a fare buoni risultati. Mi sento ancora nelle condizioni di poter dare qualcosa di importante alla Lazio".