15.48 - Sempre dai microfoni di Sky Sport, l'avvocato della Lazio, Gian Michele Gentile ha difeso la decisione presa dal club sul licenziamento per giusta causa di Vladimir Petkovic e dei suoi collaboratori: "Le giustificazioni fornite dopo la convocazione dei tre interessati nella giornata di ieri non sono riusaltete sufficienti da parte della Lazio. Il problema è che esistono degli aspetti di normativa federale che riguardano la possibilità di firmare per altri club in pendenza di rapporto di lavoro che sono state violate. Che si dica che riguarda una nazionale e non un club è tutto opinabile. Ciò che ha fatto scattare il procedimento, tuttavia, è stato il fatto che Petkovic, a precisa richiesta del Presidente e della stampa sull'esistenza della trattativa con la Svizzera abbia sempre negato la trattativa che, poi si è rivelata esistente e, quindi, questo ha fatto saltare il naturale rapporto di fiducia fra società e allenatore".

14.50 - L'avvocato di Vladimir Petkovic, Paco D'Onofrio, in collegamento con la redazione di Sky Sport, ha annunciato che il licenziamento per giusta causa verrà impugnato dall'allenatore serbo in quanto ritenuto: "ingiusto e illegittimo perché non è stata mai violata alcuna regola e non è un caso che nella lettera di contestazione non viene citata la norma violata".

Dopo ore di trattative non andate a buon fine, la Lazio ha scelto la via legale per risolvere il contratto che legava il club allo staff tecnico di Vladimir Petkovic. Attraverso un comunicato ufficiale comparso sul sito ufficiale del club, infatti, la società guidata da Claudio Lotito ha confermato il licenziamento per giusta causa di Petkovic e dei suoi collaboratori annunciando, allo stesso tempo che la gestione sportiva della squadra è stata affidata a Edy Reja, che sarà affiancato da Alberto Bollini e Adriano Bianchini.

Ecco il comunicato ufficiale apparso su sslazio.it

La S.S.Lazio s.p.a. comunica di avere risolto per giusta causa il contratto di lavoro sportivo con i sigg.ri Vladimir Petkovic, Antonio Manicone e Paolo Rongoni, a conclusione di un procedimento disciplinare promosso con regolare contestazione di addebiti e giustificazioni presentate dagli interessati. I fatti accaduti hanno determinato la cessazione del vincolo fiduciario che costituisce elemento essenziale del rapporto di lavoro. La società comunica di avere incaricato della conduzione della squadra il sig. Edoardo Reja, il quale si avvarrà della collaborazione dei sigg. Alberto Bollini e Adriano Bianchini.