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Reina e il rigore più importante della sua carriera
PEPE REINA, 1982, portiere spagnolo del Napoli, ex Barcellona, Villareal, Liverpool, Bayern Monaco.E' figlio d'arte: suo padre, Miguel Reina, è un ex portiere dell'Atletico Madrid Ha una figlia che si chiama Grecia, anche se non ci ha mai giocato. Specialista nel parare i rigori: nel 2004-05 col Villareal ne parò 7 su 9. Il 22 settembre 2013 interruppe la serie positiva di 21 rigori realizzati di Mario Balotelli “E' il rigore che io reputo il più importante che ho parato nella mia carriera. In settimana studiamo sempre i rigori ed è andata bene"
ROLANDO, 1985, difensore portoghese, nato a Capo Verde, del Marsiglia, ex, in prestito dal Porto, di Napoli (da gennaio a giugno 2013) e Inter (2013-14)
MILAN BISEVAC, 1983, difensore serbo del Metz, alla Lazio da gennaio ad agosto 2016. Ha pagato di tasca la sua l’operazione di Aleksandar Jankovic. Gravemente malato, aveva pubblicato su Facebook un appello per raccogliere fondi per provare ad operarsi in Turchia. Bisevac ha pagato tutto di tasca sua
ROQUE JUNIOR, 1975, soprannominato, da Pelegatti, Caffè Nero Bollente, ex difensore brasiliano di Milan e Siena. Dal marzo 2016 è collaboratore tecnico delle giovanili della Lazio. Scoperto da Scolari, è stato campione del mondo nel 2002. Il suo rendimento in Italia, però, è stato tale da farlo considerare un bidone. La pagella del Corriere della Sera relativa al derby dell’8 Gennaio 2001 recita “ROQUE JUNIOR: E' una sorta di corsia autostradale che gli attaccanti interisti utilizzano sfruttando il Telepass, cioè in assoluta libertà. Patetico”. Spesso paragonato ad un attaccapanni, anche a Siena finì in panchina
EMANUELE PESOLI, 1980, difensore ritiratosi nel giugno scorso, ex Anagni, Alzano Virescit, Tivoli, Lupa Frascati, Ancona, Vittoria, Vicenza, Cittadella, Varese, Siena, Carpi, Pescara, l'Aquila. Nell'agosto 2012, mentre stava per firmare un contratto col Verona viene squalificato per 3 anni per per illecito sportivo per la tentata combine di Siena-Varese del 21 maggio 2011. L' 11 agosto s'incatenò per protesta davanti alla Federcalcio chiedendo di incontrare i suoi accusatori Carobbio e Gervasoni e iniziando anche lo sciopero della fame "Mi sento ferito per la condanna, e vorrei un confronto con chi mi accusa, e cioè con Carobbio e Gervasoni. Non sto mettendo in discussione il lavoro dei magistrati e di Palazzi ma mi vorrei difendere in maniera giusta. E' una protesta forte ma mi stanno rovinando la vita per una cosa che non ho fatto. Prima di smettere di giocare vorrei lottare con tutte le mie forze. Attendo qualcuno, il presidente della Figc, Giancarlo Abete, resterò qui fino a quando non ce la faccio più". Continuò la protesta fino a Ferragosto, dopo aver ottenuto un incontro col presidente Abete. "Sono stato visitato stamane dal medico e mi ha obbligato a mangiare qualcosa. Ma ho interrotto la mia protesta anche perché mi ha chiamato nuovamente il vicepresidente della Federcalcio Demetrio Albertini e mi ha manifestato la sua massima sensibilità. Nessuno dalla Procura federale o della Corte si è fatto vivo - ha aggiunto - così ho deciso di tornare a casa dai miei figli e attendere l'incontro con il presidente Abete. Penso sia la cosa più responsabile da fare".Il 22 agosto, in secondo grado, gli viene confermata la squalifica. Il 31 gennaio 2013 il tribunale del TNAS accoglie in parte le sue richieste e riduce la condanna da 3 anni a 10 mesi "La mia unica colpa è stata quella di non aver capito che dall'altra parte del telefono c'era un delinquente! . Non me lo perdonerò mai! La cosa che più conta é che potrò tornare in campo nella prossima stagione e che ho dimostrato a tutti di non aver commesso alcun illecito!
Scontata la squalifica torna a giocare col Carpi. Il 9 febbraio 2015 la procura di Cremona termina le indagini e formula per lui e altri indagati le accuse di associazione a delinquere e frode sportiva
Buon compleanno anche a
DEMIRO PEZZEBON, 1988, attaccante del Messina,
MICHELE RUSSO, 1986, difensore del Padova
LUCA FUSCO, 1977, ex difensore di Cavese, Salernitana, Messina, Genoa, Crotone, Paganese.
GIANCARLO CECCARELLI, 1956, ex centrocampista di Lazio, Brescia, Avellino, Sambenedesttese, Rende, Forlì, Giulianuova, Olbia
MAURIZIO GAIARDI, 1955, ex centrocampista di Atalanta, Udinese, Lucchese, Catanzaro, Lecce, Cremonese, Lecce, Piacenza, Prato, Romanese, Trevigliese, Crema, Calcense, Cassano 1966, Fontanellese
Per la rubrica SUPERMETEORE, auguri a
THIAGO SCHUMACHER, 1986, attaccante brasiliano svincolato, ex Ascoli , Udinese e Castiadas (serie D sarda) Con l'Ascoli non scese mai in campo e con l'Udinese giocò una partita, contro il Livorno nel 206-07. Nel novembre 2015 fu ad un passo dall'essere ingaggiato dall'Agropoli. In 10 anni ha girato 14 squadre, segnando 25 gol