'Effettivamente è stato un bel gol'. Alessio Viola non nasconde la propria emozione per la prodezza di sabato contro il Livorno: 'Quando ho visto la palla entrare - ha ammesso durante la trasmissione 'Fuori Gioco' di ReggioTv - ero felicissimo. Ogni volta che lo guardo è una soddisfazione. Anche l'anno scorso quando segnai contro il Novara sotto la Curva mi emozionai: segnare sotto la Sud è il mio sogno da bambino'. Il suo gol e quello di Montiel hanno rilanciato la Reggina, che adesso è a tre lunghezze dal sesto posto: 'Sinceramente stiamo guardando poco la classifica, ci aspettano undici finali, a cominciare da quella di sabato contro il Varese: i conti, quindi, li faremo alla fine'.

Ma la sua prima rete in questa stagione ha rilanciato anche le sue quotazioni: gettato nella mischia da titolare soprattutto per le defezioni di Campagnacci e Bonazzoli dopo mesi e mesi di naftalina, Alessio Viola ha sfruttato l'occasione per mettersi in mostra e ora intende giocarsi le sue chance: 'Sicuramente faccio il mea culpa perché se tutti gli allenatori mi fanno partire come ultima scelta sarà colpa mia. Ho anche pensato di andare via perché ho avuto paura di perdere la stagione, dopo tutto quello che ho fatto di buono l'anno scorso da gennaio in poi. Ma il presidente è stato chiaro, non ha voluto che io mi muovessi. Io comunque mi alleno sempre al massimo e credo tantissimo nelle mie qualità. A Varese non so se il mister punterà su di me, sicuramente io mi terrò stretto questo posto: in questo finale di stagione voglio ritagliarmi uno spazio importante'.

L'attaccante, cresciuto nel vivaio amaranto, chiarisce anche la sua posizione ideale in campo: 'Negli ultimi anni nella Reggina sono stato visto più come prima punta. Però io credo di essere più una seconda punta, l'anno scorso quando ho giocato in coppia con Bonazzoli credo di aver offerto le mie migliori prestazioni'. E il rapporto col fratello Nicolas? 'Stimo tanto mio fratello, secondo me è grande calciatore. C'è poca rivalità tra noi due. Ha detto che io sono più forte? Sono d'accordo', risponde Alessio ridendo.