Il gol di Missiroli, arrivato al 46', illude la Reggina, che perde 2-1 in casa, in maniera del tutto inaspettata, contro la Juve Stabia, che risponde con le reti di Sau al 70', e di Raimondi, che gela gli spettatori del 'Granillo' a tre minuti dal novantesimo. Una Reggina spenta, che sperava di portare a casa il risultato con il minimo sforzo. E invece, dopo la rete di Missiroli, gli uomini di Roberto Breda hanno dovuto subire la rimonta dei campani, scesi in riva allo Stretto senza grossi timori e con la voglia di giocarsela con una squadra sicuramente più attrezzata tecnicamente. Nonostante la buona prova di Campagnacci, la Reggina dimostra gravi difficoltà nel costruire gioco, senza un centrocampista pensante a gestire i ritmi. Dal canto suo, invece, la squadra di Piero Braglia vede premiati i propri sforzi e, soprattutto, un atteggiamento tattico che non ha impedito alcuni momenti di sofferenza, ma che sicuramente non ha fatto vedere una squadra rinunciataria.

REGGINA

Il centrocampista della Reggina, Simone Missiroli: 'Appena abbassiamo la guardia subiamo, loro hanno giocato un'ottima partita. Dobbiamo cercare di non subire gol, perché per vincere basta anche un solo gol. Adesso, però, dobbiamo essere bravi a rialzarci, già a partire da Ascoli'.

JUVE STABIA

Il tecnico della Juve Stabia, Piero Braglia: 'Eravamo finiti in una situazione complicata da cui poi siamo stati bravi a uscire fuori, rimanendo corti in campo. Complimenti ai ragazzi per la loro voglia di lottare e di salvarsi. Oggi la Reggina ha avuto una battuta a vuoto, ma rimane comunque una grande squadra'.