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    Real Sociedad, una crisi pericolosa. E Oyarzabal si guarda intorno

    Real Sociedad, una crisi pericolosa. E Oyarzabal si guarda intorno

    • Giorgio Cantone
    La Real Sociedad è uno dei club storici della Liga spagnola, quest’anno la squadra sta vivendo una stagione altalenante. Le aspettative a inizio stagione erano alte, il club infatti si era posto come obiettivo quello di arrivare tra le prime sei posizioni e cercare di andare più avanti possibile in Europa League. L’inizio di campionato è stato dei migliori per la Real Sociedad, dopo la sconfitta all’esordio contro il Barcellona di Koeman, la squadra è riuscita a collezionare 16 punti nelle successive 6 giornate ed a occupare le prime posizioni. Durante la fase a gironi dell’Europa League è riuscita ad arrivare seconda, dietro al Monaco, con nove punti ed a qualificarsi ai sedicesimi.

    I problemi per la Real Sociedad sono iniziati dopo l’eliminazione in Coppa del Re da parte del Betis, il capitano Joaquin e compagni sono riusciti ad espugnare lo Stadio di Anoeta con il risultato di 4-0. Da quel momento in poi la squadra non è riuscita a trovare la giusta tranquillità e dopo l’eliminazione dalla coppa nazionale, è stata eliminata anche dall’Europa League per mano del Lipsia di Domenico Tedesco che è riuscito a mettere in grossa difficoltà il club spagnolo. Ad inizio competizione il club basco sembrava essere uno dei favoriti per la vittoria finale, la precoce eliminazione non è sicuramente stata accettata facilmente dalla dirigenza ma anche dai tifosi. Alguacil e il suo staff hanno cercato di capire le cause di questo calo della squadra, uno dei problemi del club basco riguarda la poca brillantezza degli attaccanti, sembra infatti che le punte della Real Sociedad abbiano perso la loro lucidità ed i loro cinismo.

    La squadra è riuscita a segnare appena 28 gol in 27 giornate mentre l’anno scorso a questo punto della stagione era riuscita a realizzarne 43. Il neoacquisto Sorloth non è riuscito ancora a incidere, il norvegese è riuscito a segnare appena un gol in Liga da quando gioca in Spagna ma anche il giovane bomber svedese Isak sembra aver perso il suo istinto da bomber. Lo svedese l’anno scorso era riuscito a segnare ben 17 gol in campionato ed era stato insieme a Oyarzabal l’uomo simbolo del club, in questa stagione invece è riuscito solo quattro volte in ventidue apparizione a mettere la palla in rete. La poca brillantezza delle punte della Real Sociedad è anche dimostrata dai tanti gol che sono stati segnati dall’ala Oyarzabal che è già a 12 reti in stagione e dal difensore centrale Elustondo che ha segnato ben 4 reti ed insieme a Isak è il secondo miglior marcatori della squadra. La Real Sociedad nelle prossime settimane dovrà sfidare l’Alavés, il Siviglia e l’Espanyol; questi match saranno fondamentali per ridare sicurezza alla squadra che poi dovrà affrontare il finale di stagione nelle migliori condizioni possibili per provare agganciare il quarto posto attualmente occupato dall’Atletico Madrid o quantomeno qualificarsi alla prossima Europa League.

    La dirigenza ed i tifosi si aspettavano un cambio di direzione da parte della squadra, una mancata qualificazione in Europa potrebbe portare a delle cessioni importanti come a quella della stella Oyarzabal che ha già gli occhi di mezza Europa addosso e quindi ad un ridimensionamento del progetto. Vedremo se già dal prossimo match, la Real Sociedad riuscirà a trovare la rete con i suoi attaccanti ed ottenere punti fondamentali per agganciare la quinta posizione che le garantirebbe la qualificazione alla prossima Europa League.

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