Real-Juve, le pagelle di CM: Douglas e Mandzukic scatenati, ma decide CR7
Real Madrid-Juventus 1-3 (and. 3-0)
REAL MADRID
NAVAS 4.5: sullo 0-1 non può nulla, poi in un modo o nell'altro si salva sempre. Ed è determinante. Ma l'errore che regala il gol a Matuidi cancella ogni intervento positivo tra andata e ritorno.
CARVAJAL 5.5: quando spinge è un pericolo costante, ma sulle palle alte viene sovrastato puntualmente da Mandzukic col quale mette in scena un duello rusticano meraviglioso.
VARANE 4.5: colpisce una clamorosa traversa, senza Sergio Ramos appare un difensore un po' più normale. Forse troppo.
VALLEJO 5: finisce nella centrifuga iniziale
MARCELO 4.5: Douglas Costa stasera gli crea un grattacapo dietro l'altro, ogni tanto ci mette una pezza ma i gol arrivano dalla sua parte e in generale ci capisce poco.
MODRIC 5.5: di tutte le sfide alla Juve è quella in cui si nota di meno (75' KOVACIC 6: c'è chi giura che prima o poi vestirà la maglia della Juve, intanto entra ed aiuta il Real a rifiatare)
CASEMIRO 5: pronti via e perde una palla sanguinosa che accende le speranze juventine, è in difficoltà pur trovando una verticalizzazione meravigliosa. Troppo poco, esce all'intervallo (46' VAZQUEZ 6.5 messo in campo per allargare il gioco, è lui a conquistare il rigore salva Real)
KROOS 6: nella mediana del Real è quello che soffre meno
BALE 4.5: questa volta Zidane gli dà fiducia, a conti fatti sbaglia. Il colpo di tacco con cui colpisce l'esterno della rete è una genialata solo se si trasforma in gol e comunque rimane unico lampo in una serata anonima (46' ASENSIO 6: solo nel Real può fare panchina, non incide ma sa far cantare la palla)
CRISTIANO RONALDO 7.5: è pur sempre l'unico che non molla mai e ci prova sempre. Va in cielo per la torre che porta al rigore su Vazquez, trasforma un rigore del genere da fenomeno qual è.
ISCO 6.5: la palla gol più clamorosa è sua, ma Buffon si supera. In assoluto il più intraprendente a tutto campo.
All. ZIDANE 5: è bravo, ma è anche fortunato. Nato con la camicia di chi in Champions in un modo o nell'altro la porta sempre a casa.
JUVENTUS
BUFFON 7.5: con esperienza e un pizzico di fortuna, salva tutto quello che c'è da salvare acquisendo fiducia col passare dei minuti. Strepitoso su Isco nel primo tempo e reattivo quando lo spagnolo ci prova da fuori trovando la deviazione. La sua carica è trascinante. Il rosso finale ricorda molto da vicino quello ricevuto da Zidane nel Mondiale del 2006.
DE SCIGLIO 6: dura un quarto d'ora, l'inizio era incoraggiante (17' LICHTSTEINER 6.5: entra ed appare nervoso e falloso, poi pennella un cross perfetto per lo 0-2)
BENATIA 5: non è facile tenere testa a tutte le stelle del Real, fa capire però quanto sia pesata la sua assenza all'andata. Ma alla fine è lui a franare su Vazquez, gettando tutto all'aria tentando la mossa della disperazione e macchiando una prestazione quasi perfetta.
CHIELLINI 6.5: non è la serata per chi è stilisticamente perfetto ma per chi getta il cuore oltre l'ostacolo. In questo è il numero uno.
ALEX SANDRO 5: sembra assente nel primo tempo, si accende nella ripresa nella doppia fase quando anche un fallo ben speso può aiutare la squadra. Ma alla fine è lui ad essere sovrastato da Cristiano Ronaldo.
KHEDIRA 7: la palla che pennella sulla testa di Mandzukic è uno zuccherino, giganteggia con e senza palla.
PJANIC 5.5: solo per il fatto di esserci, la Juve trova sicurezza. Anche se insieme ad Higuain è uno dei giocatori che sbaglia di più, come scelte e come misura.
MATUIDI 7: corre corre corre. Perde palloni, ma li recupera quasi tutti. E segna un gol che forse solo uno con questo atteggiamento avrebbe potuto realizzare.
DOUGLAS COSTA 8: è scatenato in avvio, fa esattamente quello che non era riuscito a fare all'andata. Un paio di ripartenze le legge male, ma è una forza della natura e costruisce un'azione pericolosa dietro l'altra.
HIGUAIN 5: Juve subito avanti, lui ha i palloni che potevano valere un clamoroso raddoppio immediato ma li spreca malamente. La Juve c'è, di testa e di gambe. Lui è forse l'unico che non risponde realmente presente.
MANDZUKIC 8: subito al posto giusto al momento giusto, non è reattivo abbastanza per infilare Navas al 15' quando un flipper da calcio d'angolo lo smarca. È invece un gigante quando sovrasta Carvajal per lo 0-2.
All. ALLEGRI 7: questa Juve fa ancora più rabbia ripensando a tutti gli errori dell'andata. Al Bernabeu va tutto bene fino all'ultima curva. La Champions è stata persa a Torino, uscire a testa alta è una consolazione che fa ancora più male.