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Real Madrid, il sogno Mbappé: i due fattori per l'affare dell'estate
PENSIERO STUPENDO – Kylian Mbappé. Pur non essendo stato l’argomento principale della conversazione intercorsa nel vertice di ieri, il presidente di Pérez ha scelto quello che – più di tutti – è il suo obiettivo per il 2024: tentare l’assalto al centravanti francese e fargli vestire la gloriosa divisa del Real Madrid. Non è una novità, d’altronde, che i contatti nel corso della stagione siano stati frequenti con l’entourage del centravanti transalpino, rimasto perennemente nei pensieri del patron dei Blancos che, sin dalle scuse personali fatte pervenire da Mbappé il giorno del suo rinnovo con il PSG, non ha nascosto la sua ammirazione nei confronti di uno dei giocatori più forti – se non il – nel panorama calcistico mondiale. E a favorire la trattativa per la prossima estate, c’è un particolare non indifferente.
LA VOLONTA’ DI KYLIAN – In Francia, infatti, ne sono più che certi. L’asso francese non ha alcuna intenzione di attivare la clausola con la quale questa estate può rinnovare unilateralmente di un altro anno, fino al giugno 2025, il suo attuale contratto con il Paris Saint Germain, in scadenza il 30 giugno 2024. Una clausola inserita un annp fa, quando il classe ‘98 prolungò il suo accordo con i parigini – con sommo dispiacere del Real – a cifre monstre: 72 milioni lordi a stagione ed un bonus alla firma di 180 milioni di euro – suddivisi in tre tranche -. E se un anno fa Mbappé fu convinto a rinnovare dall’ambizione di vincere la Champions a Parigi, dall’ingente somma guadagnata e dalle pressioni del presidente Macron in persona, oggi la situazione è drasticamente cambiata: un annata disastrosa per il Paris Saint-Germain – pur essendosi laureato nuovamente campione di Francia – andato incontro all’ennesima delusione in campo europeo. E Kylian ora riflette seriamente. La sua avventura in terra francese sembra giunta al termine. La prossima rischia di essere l'ultima stagione con la maglia del PSG. Fonti spagnole parlano addirittura di un pre-accordo già stipulato. Al-Khelaifi teme che il francese abbia già preso la sua decisione e che il prossimo anno sia l’ultimo all’ombra della Tour Eiffel. Un addio a parametro nel futuro? Il PSG trema, Mbappé ci pensa, Florentino Pérez sogna.
