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Real Madrid, Ancelotti difende Vinicius Jr: "E' difficile essere lui"

Federico Albrizio
05 gen 2025
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Carlo Ancelotti in difesa di Vinicius Junior: "Non è facile essere lui e sopportare quello che sopporta lui".

COSA E' SUCCESSO - L'attaccante brasiliano è stato protagonista in negativo nell'ultima partita del Real Madrid a Valencia. Vini si è fatto espellere per condotta antisportiva nel match del Mestalla, recupero dela gara rinviata per via dell'alluvione che aveva colpito la città. Nel secondo tempo, sul punteggio di 1-0, il classe 2000 ha avuto un acceso confronto con Dimitrievski e lo ha colpito, richiamato dal VAR l'arbitro ha estratto il rosso diretto. Vinicius a quel punto è andato su tutte le furie e il compagno di squadra Rudiger ha dovuto prenderlo di peso e accompagnarlo fuori dal campo.

RISCHIA UN LUNGO STOP - Vinicius Jr, per l'espulsione rimediata a Valencia, rischia un lungo stop secondo il regolamento, da 2 a 12 giornate di squalifica. E proprio da qui parte Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, alla vigilia dei sedicesimi di finale di Copa del Rey contro il Minera: "Restiamo convinti che non fosse un cartellino rosso, era giallo. Speriamo che non gli vengano dati dei turni di squalifica".

"DIFFICILE ESSERE LUI" - Ancelotti prosegue: "E' difficile essere lui, non sono nei suoi panni, ma è difficile. E' difficile sopportare tutto ciò che accade, gli insulti. Non è semplice, ma lui cerca di migliorare e di resistere. E' triste per il cartellino rosso e ha chiesto scusa, ma dobbiamo guardare avanti".

I GESTI PLATEALI DI VINI - "Io non ho visto quello che ha fatto. Vedo quello che succede negli stadi e credo che lui, in questo periodo, abbia migliorato molto il suo atteggiamento. Può migliorare ancora, ma nessuno è perfetto".