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    Rapid Vienna choc, Burgstaller aggredito in città: frattura al cranio, rischia di non tornare più in campo

    Rapid Vienna choc, Burgstaller aggredito in città: frattura al cranio, rischia di non tornare più in campo

    • Alessandro Di Gioia
    Choc in Austria. Guido Burgstaller, attaccante 35enne del Rapid Vienna ma ex Schalke 04, St. Pauli e Norimberga, è stato brutalmente aggredito in città ed è ricoverato in ospedale, per aver riportato una frattura alla base del cranio in seguito a un violento assalto subito da uno sconosciuto sabato scorso nella zona di Heldenplatz, piazza storica della capitale austriaca.

    RISCHIA L'ADDIO AL CALCIO - La gravità delle lesioni, come spiegato anche in un comunicato del club, è tale che l'attaccante della nazionale austriaca, con la quale ha messo a referto 26 presenze e due gol, potrebbe addirittura non tornare mai più in campo: la colluttazione è avvenuta nella zona centrale di Vienna, dopo l'aggressione da parte di una persona non identificata, che s’è dileguata poco dopo l’agguato.

    INDAGINI IN CORSO, IL COMUNICATO DEL RAPID - Ancora non sono chiari i motivi dell’accaduto, le indagini della polizia sono in corso e scattate dopo al denuncia fatta da uno sconosciuto. Burgstaller dovrà star fermo per diversi mesi, come confermato dal Rapid Vienna in una nota: “Chiediamo di rispettare la privacy di Guido Burgstaller e della sua famiglia. Se ci saranno novità nei prossimi giorni, l’SK Rapid lo riferirà d’intesa con il suo staff medico e con Guido Burgstaller. L’SK Rapid sosterrà pienamente il calciatore nel suo percorso verso una guarigione completa e, si spera, rapida. Confidiamo nelle autorità competenti affinché il colpevole, finora sconosciuto, venga assicurato rapidamente alla giustizia”.

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    orgoglio.bianconero
    orgoglio.bianconero

    Ormai la gente è totalmente impazzita. Questo è un altro tassello verso il declino della civiltà

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