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  • PEDRO ARMESTRE
    Ranking Uefa: Italia senza 4 squadre in Champions per almeno 4 anni

    Ranking Uefa: Italia senza 4 squadre in Champions per almeno 4 anni

    L’ultima 'tre giorni' europea di questa annata ha avuto come protagoniste assolute le squadre spagnole: in Champions League le due rappresentanti iberiche sono state eliminate, mentre la finale di Europa League, come poteva essere abbastanza prevedibile, sarà disputata da due compagini spagnole.
    Per quello che concerne la classifica generale per Nazioni c’è da evidenziare come l’Italia abbia nuovamente perso punti dalla Germania, mentre la sconfitta dello Sporting, quanto mai salutare per le sorti italiane, ha interrotto definitivamente l’avventura internazionale delle squadre portoghesi in questa annata.

    Nella classifica generale continentale la Spagna sta preparando lo storico sorpasso che le permetterà di riprendere la leadership che proprio l’Inghilterra le aveva strappato 4 anni fa. L’attuale vantaggio degli inglesi, che all’inizio della stagione constava di 8 punti circa, si è assottigliato adesso a soli 0,39 punti. La Germania, che è riuscita a guadagnare altri punti grazie al passaggio in finale del Bayern, si trova adesso a 75,02 punti, molto distante dall’Italia sempre ferma a quota 59,98. Segue il Portogallo a 55,35 punti. Considerato i punti che verranno scartati al termine di questa stagione, l’Italia (che si piazzerà matematicamente quarta al termine di questa stagione) si troverà, per ora, a difendere solo 2,31 punti sui lusitani dal prossimo giugno. Da evidenziare come anche la Francia ricomincerà la prossima stagione con un ritardo di soli 2,4 punti dal ranking azzurro.

    Ribadiamo, per coloro che pensano che l’Italia possa tornare a schierare la quarta squadra in tempi bervi, che il distacco dai teutonici ha raggiunto dei livelli record (oltre 15 punti), al punto che, è giusto ribadire il fatto che è più che ragionevole pensare che la quarta squadra in Champions League l’Italia non potrà tornare a schierarla prima dei prossimi 4 anni.

    La graduatoria stagionale per Nazioni si è delineata quasi completamente. La Spagna ha chiuso ampiamente al primo posto. Il secondo posto, in questo momento è occupato dall’Inghilterra e tale resterà nel caso in cui il Bayern non riuscisse a vincere la finale di Champions League contro il Chelsea. Al quarto posto c’è l’Olanda, mentre al quinto posto si conferma il Portogallo, che aveva superato, definitivamente, l’Italia. Da evidenziare come, per il secondo anno consecutivo, il calcio lusitano abbia ottenuto risultati migliori rispetto a quello italiano, il quale, per somma di punti conseguiti, risulta inferiore negli ultimi 24 mesi anche a quello olandese.

    Per spiegare meglio lo strapotere stagionale delle iberiche (che hanno totalizzato complessivamente già 20,57 punti) basta rilevare come, nelle stagioni scorse, le nazioni prime classificate nelle singole annate non abbiano mai superato la soglia dei 19 punti.

    A livello di Ranking UEFA per Club, nel quale sono rimaste invariate le prime posizioni, va evidenziato come il Milan, attualmente al 12° posto, abbia definitivamente evitato il sorpasso ai propri danni del Valencia (che, come già ricordato, avrebbe potuto creare ai rossoneri diversi problemi in chiave “teste di serie”). Ribadiamo l’importanza di questa graduatoria, base essenziale, appunto, per l’individuazione delle teste di serie, e delle altre fasce di merito, dei prossimi sorteggi dei gironi di Champions League ed Europa League. In questo contesto è pressoché inutile evidenziare il fatto che, nel caso in cui l’Inter non riuscisse a qualificarsi per la fase finale di Champions, per la prima volta in assoluto, l’Italia potrebbe non schierare alcuna rappresentante fra le migliori 8 squadre in Champions League. Per quello che concerne la Juventus va evidenziato come, al 90%, la squadra di Conte verrà inserita nelle squadre di terza fascia.

    Chiudiamo con una considerazione, che verrà poi sviluppata in maniera più particolareggiata nei prossimi giorni. Nonostante la completa assenza da due stagioni dalle competizioni europee, la Fiorentina ha chiuso questo quinquennio europeo al 30° posto, ovvero solo quattro posizioni sotto la Roma che ha sempre preso parte alle competizioni continentali in questi 5 anni. Meglio della squadra viola ha fatto, in Europa, solo l’Amburgo (attualmente ventiquattresimo) che, come i gigliati, dopo 3 importanti stagioni continentali, è rimasto fuori dalle competizioni negli ultimi due anni e, sempre come la Fiorentina, sta occupando le posizioni più basse della graduatoria del campionato.


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