Ranking Uefa: la proposta di Galliani danneggerebbe l'Italia
La sconfitta, e la conseguente eliminazione, del Benfica rappresenta un fatto altamente positivo per il ranking italiano, in quanto il Portogallo non ha potuto, per ora, guadagnare dei preziosi punti per accorciare il proprio svantaggio sull’Italia nel ranking UEFA. Per un ulteriore valutazione, sicuramente più completa, attendiamo le gare di stasera di Europa League, nelle quali è impegnato lo Sporting Lisbona, unica squadra lusitana ancora in lizza nelle competizioni europee.
Nella classifica generale continentale le prime 2 nazioni in graduatoria hanno aumentato il proprio punteggio: l’Inghilterra è sempre prima a quota 83,79 punti, la Spagna adesso si trova a 81,19, mentre la Germania si conferma al terzo posto a 74,35 punti. L’Italia, quarta, resta ferma (fino alla fine della stagione) a quota 59,98 punti. Da evidenziare come il distacco dai teutonici abbia raggiunto dei livelli record (quasi 15 punti), al punto che è più che ragionevole pensare che la quarta squadra in Champions League l’Italia non potrà tornare a schierarla prima dei prossimi 4 anni.
A livello di Ranking UEFA per Club, nel quale sono rimaste invariate le prime posizioni, va evidenziato come il Milan, attualmente al 12° posto, ha evitato il sorpasso da parte del Benfica, mentre resta valida la minaccia portata dal Valencia, che lo tallona da vicino in classifica. Ribadiamo l’importanza di questa graduatoria, alla base dell’individuazione delle teste di serie, e delle altre fasce di merito, dei prossimi sorteggi dei gironi di Champions League. Inutile evidenziare il fatto che, per la prima volta in assoluto, l’Italia potrebbe non schierare alcuna rappresentante fra le migliori 8 squadre in Champions League.
A livello di ranking stagionale per Nazioni, l’Italia si conferma al quinto posto, preceduta da Spagna (vera mattatrice di questa stagione europea), Inghilterra, Germania ed Olanda. Anche in questo caso il Portogallo potrebbe operare il sorpasso sull’Italia nel caso in cui lo Sporting ottenesse un risultato positivo stasera.
Chiudiamo con una riflessione che pone fine alla logica di tutte le riforme proposte, nel recente passato, dall’Amministratore Delegato del Milan, Adriano Galliani circa una possibile divisione del Ranking UEFA per le due competizioni, in modo da sfruttare al meglio il migliore rendimento delle squadre italiane in Champions League rispetto all'Europa League.
Ebbene, anche dividendo i due ranking (ricalcolando tutti i punteggi divisi per competizione degli ultimi 5 anni), dobbiamo evidenziare come la Germania sarebbe pervenuta al sorpasso sull’Italia anche nel potenziale ranking dedicato solo alla Champions League. L’evidenza dei numeri ci dimostra, infatti, come, dopo Inghilterra e Spagna (in vetta con gli incredibili punteggi rispettivamente di 108,4 punti e 92,75 punti), la Germania abbia operato il sorpasso ai danni dell’Italia raggiungendo quota 73,17 punti, lasciando il ranking azzurro a quota 72,75, tallonato da vicino dalla Francia (70,17 punti). Proprio i transalpini avrebbero superato, seppur di poco, l’Italia all’inizio della prossima stagione in virtù del minor punteggio scartato. A conti fatti, quindi, secondo la proposta di Galliani, l’Italia si sarebbe ritrovata addirittura al quinto posto nel prossimo giugno!
Non solo. Nel caso in cui la UEFA avesse preso in considerazione la proposta di Galliani di separare i Ranking, la situazione per il nostro calcio sarebbe completamente precipitata in Europa League, dove l’Italia, attualmente sesta nel potenziale ranking preconizzato dall'A.D. rossonero, si sarebbe 'risvegliata' addirittura al settimo posto all'inizio della prossima stagione.