Ramirez a disagio:| 'Fiorentina e Napoli ok'
Pablo Betancourt manda Ramirez allo scontro frontale con il Bologna. «Il ragazzo è arrivato in ritiro ma mi ha chiamato dicendomi che non c’è feeling con i compagni e che non si è sentito ben accolto dallo spogliatoio», ha dichiarato l’agente nella giornata di ieri. Le parole segnano un ulteriore strappo tra l’entourage del giocatore e il club rossoblù: se fino a ieri il malessere dichiarato era solo nei confronti della società, questa volta è rottura completa anche con i compagni di squadra. Segno che la volontà del ragazzo di abbandonare le Due Torri ormai è totale: la sua vita all’interno del gruppo sarà certamente molto più complicata.
Che le interviste in cui Ramirez manifestava la volontà di lasciare Bologna non fossero state digerite bene dai compagni di squadra, lo aveva lasciato intendere Di Vaio nella conferenza stampa di Andalo, nei primi giorni del ritiro; Betancourt, invece, ha voluto ribadire una volta di più la lontananza che ormai c’è tra il suo assistito e l’ambiente rossoblù: «Napoli e Fiorentina in questo momento potrebbero essere due buone soluzioni per noi, ma vediamo cosa succederà da qui a fine mercato, se si possano riaprire alcune trattative (Udinese e Roma, ndr).
ORA SPETTERÀ al Bologna decidere se rimanere fermo sulla propria posizione (quella di trattenere il ragazzo salvo offerte superiori ai 15 milioni di euro) o aprire alla possibilità di trattare, considerando il rischio che corre la società a impostare la squadra su un talento che si vede ormai con una maglia diversa da quella rossoblù.
L’entourage di Ramirez tiene gli occhi aperti su quello che succede a Napoli: dovesse partire Lavezzi, il numero 10 rossoblù potrebbe entrare nel mirino di De Laurentis o in quello della Fiorentina, qualora i partenopei cercassero Jovetic.