Raiola: 'Ibra al Milan? Impossibile'
Il Milan è uscito allo scoperto, manifestando il proprio interesse per Zlatan Ibrahimovic, attraverso le parole dell'ad Adriano Galliani ("Sarà molto difficile, ma ci proveremo"), mentre il patron Silvio Berlusconi si è limitato a un sibillino "Chissà...".
A smorzare l'entusiasmo rossonero, però, ci pensa il procuratore dell'attaccante svedese del Barcellona, Mino Raiola, che ai microfoni di Sky Sport 24 spiega: "Ibra è molto contento dell'interessamento del Milan e di altre società, ma il Barcellona non lo vende, Guardiola non vuole venderlo, quindi credo sia un'operazione impossibile. L'interessamento deciso di un grande club come il Milan fa sicuramente piacere, così come la stima di Berlusconi, Galliani e Allegri. Però siamo davanti ad un grande club come il Barça, ci hanno fatto capire che non vogliono venderlo, quindi credo sia impossibile che lo cedano".
L'agente prosegue: "Ibra in panchina al Barça in Supercoppa? In un grande club nessuno ha il posto garantito, Zlatan è abituato a lottare, poi i giornali vogliono ingigantire i problemi. Ci sono 3-4 squadre che aspettano Ibrahimovic, ma il Barcellona non vuole farlo partire e lui al 99.9% resta in Spagna. Ha voglia di restare e di lottare, Guardiola non lo vuole vendere ed è lui che comanda. Se escludo un prestito? L'unica cosa certa è la morte, ma se un allenatore grande come Guardiola, così prestigioso, intelligente e bravo lo definisce incedibile, allora vedo difficile una cessione. Non credo che uno come Guardiola che l'anno scorso ha ingaggiato Ibra per 70 milioni lo voglia mandare via dopo una sola stagione, se una persona si comportasse così dovrebbe farsi vedere da uno bravo. Ibra è nato per accendere gli stadi e non per stare in panchina, non gli piace stare a guardare neanche nelle amichevoli, ma bisogna rispettare e accettare le scelte di chi ha vinto tanti trofei. Se ha scelto così ci sarà una ragione, una strategia. Galliani continua a sognare? Sognare fa bene".