Raffaella Fico: 'Ronaldo gentleman, difficile credere alla versione della ragazza'
L'INCONTRO - "Quando ci siamo conosciuti era ancora un giocatore dello United e lo conobbi ad una festa in Italia la stessa estate dei fatti in discussione. Con me fu un galantuomo. Si mostrò subito una persona semplice, gentile, disponibile e alla mano. Stavamo insieme, ci stavamo cominciando a frequentare in quel periodo e non ero a conoscenza della presunta violenza, l'ho saputo solo adesso. Non sapevo chi fosse questa signora. Durante la nostra frequentazione Ronaldo con me si è sempre comportato in modo ineccepibile. Io all'epoca ero una ragazzina ed ero felice della sua presenza, ovviamente. Era un bell'uomo e si faceva guardare quando andavamo in giro assieme. Lo corteggiavano, è ovvio. Ma questa è una cosa inevitabile. Per questo mi chiedo: "Come può una persona come Ronaldo fare violenza ad una donna?". E' un ragazzo bello, affascinante e non credo abbia difficoltà a trovare una compagna. Io con Ronaldo sono stata insieme 11 mesi, è stata una storia di dominio pubblico. In quel periodo non abbiamo mai avuto problemi".
CONTRATTACCO - "Io se un uomo mi chiede di seguirlo in camera sono cosciente di quello che faccio. Posso anche tranquillamente rifiutare. Non credo che Ronaldo l'abbia obbligata a seguirlo in camera, ho sinceramente difficoltà a crederlo perché lui è un gantiluomo. Se CR7 è un festaiolo? Neanche troppo ma è ovvio che il calciatore ha un fascino particolare e dovunque va ha delle attenzioni particolari. Ma non soffre di delirio di onnipotenza. Lui è comunque una persona veramente buona e semplicissima. Che cosa facevamo la sera? Non entriamo nei dettagli ma lui in casa si guardava tranquillamente la televisione in pantofole. Se è vera la storia degli addominali allenati tutte le sere? Capitava che si allenava perché è una persona che tiene moltissimo al proprio fisico. Però non esageriamo".