
Qatar, pagelle degli ‘italiani’: Theo e Rabiot senza squilli. 'Terminator' Giroud, Szczesny abbattuto

GIROUD (Francia/Milan) 7,5: segna il gol del vantaggio sfuggendo in taglio al novizio Kiwior e partecipa al contropiede del due a zero provvisorio della Francia. Farebbe pure doppietta (con Szczesny a terra) in rovesciata, ma l’arbitro gli imbratta il capolavoro con un fischio iperprotettivo. Spara come Terminator: senza pietà.

BERESZYNSKI (Polonia/Sampdoria) 6,5: limita Dembélé al di là di qualche momento difficile, specie a inizio ripresa quando gli scappa ed è costretto al giallo. Ma è soprattutto nella fase offensiva che si fa apprezzare: prima scende sul fondo come fosse Theo e la mette precisa per la super occasione di Zielinski, poi imposta nel finale un gran filtrante nell’azione del rigore della bandiera.

DIA (Senegal/Salernitana) 6,5: l’anima dell’attacco dei Leoni, nel primo tempo si rende pericoloso tre volte, e alla terza Pickford deve compiere il miracolo. Nella ripresa il cambio di modulo e di interpreti lo porta a fare l’esterno destro, ma con esiti piuttosto infelici. Esce al minuto 71, quando aveva già deposto le armi.

BALLO-TOURE (Senegal/Milan) s.v.

RABIOT (Francia/Juventus) 6: il calcio champagne sa un po’ di tappo dove c’è lui, almeno per stavolta. Beninteso, è prezioso, Adrien, sì, ma in questo ottavo è stato più utile che notevole.

THEO HERNANDEZ (Francia/Milan) 6: gli capitano sul piede sbagliato due palloni interessanti da calciare in porta, destro da rivedere in entrambi i casi. Prezioso il muro che oppone a Zielinski nel secondo tentativo dopo la parata di Lloris.

MILIK (Polonia/Juventus) 6: entra al 63’ e trova il tempo anche lui, dopo Giroud, di esibirsi in una bella rovesciata che si stampa contro il palo (benché in fuorigioco).

SZCZESNY (Polonia/Juventus) 5,5: vola come un disperato dietro i tiri imparabili dei francesi. Si inchina davanti a Giroud ma soprattutto a Mbappé, che gliela mette all’incrocio di qua e di là.

ZIELINSKI (Polonia/Napoli) 5,5: parte bene, finalmente nel suo ruolo di mezzala, poi la grandissima colpa che rovina la prestazione: ha sui piedi il pallone del possibile uno a zero, un vero e proprio rigore in movimento, e centra Lloris. Il famoso step che deve ancora fare per diventare un campione vero è proprio questo qui.

ZALEWSKI (Polonia/Roma) 5,5: bocciato dopo un tempo col Messico, all’esordio in Qatar, si rivede al 70’ di Francia-Polonia, stavolta sulla fascia destra, e possibilmente per aiutare il povero Cash a contenere l’estro dell’accoppiata Theo-Mbappé. Come non detto…

GLIK (Polonia/Benevento) 5: posizionamento così così sul filtrante di Mbappé per Giroud, sta a guardare le prodezze del fenomeno francese nella ripresa, da amico inerme.

KIWIOR (Polonia/Spezia) 5: elogiato a prescindere da molti, anche dopo i tanti errori contro l’Argentina, gli sfugge ancora un centravanti: il bomber Giroud.