Qatar 2022: il Cile affronta l'ostacolo Argentina, regna l'equilibrio
Sarà la sfida dei grandi assenti. Non ci sarà Arturo Vidal nel Cile, non ci sarà neanche Leo Messi nell’Argentina. I due giocatori simbolo delle due nazionali sudamericane diserteranno sicuramente la gara di qualificazione ai mondiali del Qatar in programma domattina all’1,15 ore italiane, che corrispondono a 21,15 locali. Una partita decisiva per la squadra di casa che sta rischiando di rimanere fuori per la seconda volta consecutiva da una finale mondiale colpa soprattutto del sorprendente passo falso casalingo contro l’Ecuador nell’ultimo turno. Attualmente la rappresentativa cilena ha al proprio attivo appena sedici punti conquistati in quattordici confronti, particolarmente in ritardo rispetto all’Argentina a ventinove, già qualificata, al Brasile, primo a trentacinque, e all’Uruguay anch’esso a sedici, tutti prossimi avversari. Vittoria, dunque, cercasi per rientrare nel lotto delle qualificate con solo quattro partite ancora da disputare. Passano il turno le prime quattro del girone con la terza e la quarta, Perù e Colombia ad appena un punto sopra la formazione allenata da Lasarte. Nella storia calcistica le due nazionali si sono incrociate ben cinquantotto volte con un bilancio fortemente a favore degli argentini capaci di imporsi ben trentanove volte, con sedici pareggi e solo tre vittorie dei padroni di casa con la più importante nella finale di Coppa America del 2016 dopo i calci di rigore. Fu pari all’andata con Messi e Vergas a sancire l’1 a 1 del risultato finale. Non ci sarà Vidal, quindi, a dare maggiore spessore in attacco ai padroni di casa squalificato per aver colpito con un calcio in pieno volto Félix Torres nell’ultima gara con la nazionale contro l’Ecuador. Il Cile è reduce da una vittoria di misura contro El Salvador in amichevole grazie ad un gol di Sebastian Vegas nei minuti di recupero. In porta spazio a Bravo con Maripan e Diaz al centro della difesa ed Isla a destra e Mena a sinistra. Sanchez, Brereton e Vargas dovrebbe essere il tridente d’attacco con Medel, il centrocampista della Fiorentina Erick Pulgar e Aranguiz a sostegno. L’Argentina, pur già qualificata, di contro non nasconde l’ambizione di tentare l’assalto al Brasile in testa alla provvisoria graduatoria del girone a +6 fermato il 17 novembre scorso sullo 0 a 0 nell’ultima gara del girone. Il commissario tecnico Lionel Scaloni con il suo vice Pablo Aimar non saranno in panchina in quanto ancora positivi al Covid. Al loro posto due ex giocatori che hanno militato in Italia: Walter Samuel, ex Roma ed Inter, e Roberto Ayala già in forza al Napoli. Assente Messi sarà Dybala, Martinez e Di Maria il tridente d’attacco con un centrocampo formato da De Paul, Paredes e Lo Celso. Difesa a quattro per difendere la porta di Martinez con Otemandi e Pezzella coppia centrale, terzini Molina e Marcos Acuña difensore del Siviglia. Regna l’assoluto equilibrio alla vigilia del confronto. Partita da tripla per la bandiera delle scommesse che propone l’1 a 2,68, con il 2 che moltiplica per 2,67 e l’X suggerito sulla lavagna a 2,85.