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Pulisic-Milan, è già amore: 'Qui al momento giusto'. Ma Chukwueze gli lancia la sfida per il derby
Un inizio così travolgente forse nemmeno Christian Pulisic in persona se lo aspettava.. L’impatto del trequartista statunitense nella galassia Milan è stato immediato e dirompente, regalando a Stefano Pioli un calciatore ancora giovane e in cerca di rilancio dopo un’esperienza al Chelsea non in linea con le aspettative ma pronto da subito per alzare sensibilmente il tasso tecnico della squadra. Più soluzioni offensive, più imprevedibilità, mostrate già nelle prime tre partite disputate in questo avvio di stagione e col ragazzo della Pennsylvania grande protagonista con due reti e vincitore del premio di giocatore del mese per i tifosi rossoneri. Una scelta quella di trasferirsi in Italia che Pulisic spiega così, dal ritiro della sua nazionale.
Inter - AC Milan (18:00 16/09)
SENTO LA FIDUCIA - “Era assolutamente il momento giusto per cambiare e mi sto trovando benissimo. Mi piace come gioca la squadra, ho fatto delle buone prestazioni e devo continuare così. Mi immagino un grande futuro nel Milan”, ha dichiarato l’ex Borussia Dortmund in vista della sfida di stanotte contro l’Uzbekistan a St. Louis, amichevole di preparazione in vista della Concacaf Nations League del prossimo novembre. “E’ un grande cambiamento per un calciatore quando avverte la fiducia dell’allenatore e dei suoi compagni di squadra: è proprio una bella sensazione”, ha aggiunto. Frasi che ribadiscono i concetti espressi da molti dei nuovi giocatori portati in rossonero dall’ultima campagna acquisti ma anche da alcuni dei “vecchi”, che avvertono un’aria diversa rispetto a quella della precedente stagione, nella quale il Milan non è stato in grado di lottare per contendere lo scudetto al Napoli sino alla fine e che ha visto sfumare l’obiettivo della finale di Champions League nella semifinale persa contro l’Inter. Prossimo avversario del Diavolo e di Pulisic in questo percorso di crescita intrapreso dalla formazione di Pioli, con la speranza di rimanere soli in testa alla classifica anche al termine del derby di sabato prossimo.
Una partita attesa da tutti quanti, pure dal campione americano, che sarà tuttavia uno degli ultimi a fare ritorno a Milanello (insieme al connazionale Musah) e che rischia dunque di arrivare affaticato ad un appuntamento tanto importante. Gli Stati Uniti disputeranno infatti la loro seconda ed ultima amichevole contro l’Oman nella notte tra il 12 ed il 13 settembre, prima del via libera per i calciatori che dovranno fare rientro nei paesi di appartenenza dei rispettivi club. Pulisic si imbarcherà quindi immediatamente per l’Italia, ma col derby programmato per le 18 di sabato 16 è verosimile che il nuovo numero 11 rossonero non avrà allenamenti ulteriori a disposizione oltre a quello di giovedi (tenendo pure sempre in considerazione la stanchezza derivante dal viaggio e un leggero fuso orario da smaltire) e quello di rifinitura previsto per venerdì pomeriggio. Aspetti da tenere in considerazione e che aprono all’idea che Pioli possa considerare un minimo turn-over, alla luce del fatto che dopo il derby sarà tempo di esordire anche in Champions League e che a San Siro arriverà il Newcastle del grande ex Tonali.
SCALPITA L'ALTRO LEAO - Samuel Chukwueze, a sua volta impegnato domani per l’ultima partita di qualificazione alla Coppa d’Africa (il pass per la competizione che sarà disputata a gennaio in Costa d’Avorio è già stato ottenuto, ndr) scalpita per avere la prima occasione dal primo minuto dopo i 53 messi assieme nelle prime tre partite, sempre subentrando la panchina e dando l’impressione di essere ancora in fase di rodaggio. Un giocatore richiesto a gran voce da Pioli per avere un’alternativa preziosa, sia dall’inizio che a gara in corsa, per far saltare gli schemi ed avere ragione soprattutto delle difese più organizzate. Un altro Leao, insomma. Acquistato per 20 milioni di euro - più 8 di bonus - ed ingaggiato fino a giugno 2028 (con un ingaggio da 4 milioni di euro netti), l’ex Villarreal è una delle principali scommesse di mercato fatte questa estate dal club rossonero. Alle spalle di un Pulisic che si è preso già il Milan inizia a sentire l’aria di derby anche Chukwueze.
Inter - AC Milan (18:00 16/09)
SENTO LA FIDUCIA - “Era assolutamente il momento giusto per cambiare e mi sto trovando benissimo. Mi piace come gioca la squadra, ho fatto delle buone prestazioni e devo continuare così. Mi immagino un grande futuro nel Milan”, ha dichiarato l’ex Borussia Dortmund in vista della sfida di stanotte contro l’Uzbekistan a St. Louis, amichevole di preparazione in vista della Concacaf Nations League del prossimo novembre. “E’ un grande cambiamento per un calciatore quando avverte la fiducia dell’allenatore e dei suoi compagni di squadra: è proprio una bella sensazione”, ha aggiunto. Frasi che ribadiscono i concetti espressi da molti dei nuovi giocatori portati in rossonero dall’ultima campagna acquisti ma anche da alcuni dei “vecchi”, che avvertono un’aria diversa rispetto a quella della precedente stagione, nella quale il Milan non è stato in grado di lottare per contendere lo scudetto al Napoli sino alla fine e che ha visto sfumare l’obiettivo della finale di Champions League nella semifinale persa contro l’Inter. Prossimo avversario del Diavolo e di Pulisic in questo percorso di crescita intrapreso dalla formazione di Pioli, con la speranza di rimanere soli in testa alla classifica anche al termine del derby di sabato prossimo.
Una partita attesa da tutti quanti, pure dal campione americano, che sarà tuttavia uno degli ultimi a fare ritorno a Milanello (insieme al connazionale Musah) e che rischia dunque di arrivare affaticato ad un appuntamento tanto importante. Gli Stati Uniti disputeranno infatti la loro seconda ed ultima amichevole contro l’Oman nella notte tra il 12 ed il 13 settembre, prima del via libera per i calciatori che dovranno fare rientro nei paesi di appartenenza dei rispettivi club. Pulisic si imbarcherà quindi immediatamente per l’Italia, ma col derby programmato per le 18 di sabato 16 è verosimile che il nuovo numero 11 rossonero non avrà allenamenti ulteriori a disposizione oltre a quello di giovedi (tenendo pure sempre in considerazione la stanchezza derivante dal viaggio e un leggero fuso orario da smaltire) e quello di rifinitura previsto per venerdì pomeriggio. Aspetti da tenere in considerazione e che aprono all’idea che Pioli possa considerare un minimo turn-over, alla luce del fatto che dopo il derby sarà tempo di esordire anche in Champions League e che a San Siro arriverà il Newcastle del grande ex Tonali.
SCALPITA L'ALTRO LEAO - Samuel Chukwueze, a sua volta impegnato domani per l’ultima partita di qualificazione alla Coppa d’Africa (il pass per la competizione che sarà disputata a gennaio in Costa d’Avorio è già stato ottenuto, ndr) scalpita per avere la prima occasione dal primo minuto dopo i 53 messi assieme nelle prime tre partite, sempre subentrando la panchina e dando l’impressione di essere ancora in fase di rodaggio. Un giocatore richiesto a gran voce da Pioli per avere un’alternativa preziosa, sia dall’inizio che a gara in corsa, per far saltare gli schemi ed avere ragione soprattutto delle difese più organizzate. Un altro Leao, insomma. Acquistato per 20 milioni di euro - più 8 di bonus - ed ingaggiato fino a giugno 2028 (con un ingaggio da 4 milioni di euro netti), l’ex Villarreal è una delle principali scommesse di mercato fatte questa estate dal club rossonero. Alle spalle di un Pulisic che si è preso già il Milan inizia a sentire l’aria di derby anche Chukwueze.