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    • PSG-Mbappé è scontro aperto! Polemica per la campagna abbonamenti: 'Non è il Kilyan Saint Germain'

    PSG-Mbappé è scontro aperto! Polemica per la campagna abbonamenti: 'Non è il Kilyan Saint Germain'

    Il clima in casa Paris Saint Germain si fa sempre più teso. L'eliminazione dalla Champions League subita contro il Bayern Monaco ha lasciato ampi strascichi all'interno dello spogliatoio guidato da Galtier che anche in campo sembra aver dimenticato come si vince con le due sconfitte con 0 gol all'attivo contro Rennes e Lione che pesano come un macigno sull'attuale gestione. C'è però di più perché se il rinnovo con Leo Messi non è mai partito e la Pulce sembra destinata all'addio, se il futuro di Neymar sembra sempre più in bilico anche se di difficile collocazione sul mercato, sta esplodendo all'interno del club parigino anche il caso Mbappé, ufficialmente blindato da un contratto ricchissimo e molto lungo, ma sempre più scontento dell'andamento del club.

    CHE SCONTRO - E nella giornata di oggi l'attaccante francese ha cirticato apertamente e a mezzo social il Paris Saint Germain. che ha incentrato praticamente solo su di lui la campagna abbonamenti 2023/24. Mbappé con una nota pubblicata sul proprio profilo instagram ha scelto "cordialmente" di sottolineare l'ingiustizia di questa scelta pubblicitaria: "Ho preso visione della campagna di riabbonamento del club per la stagione 2023/24 e in nessun momento sono stato informato del contenuto dell'intervista dai miei interlocutori. Sembrava una semplice intervista durante 'una giornata di marketing del club'. Non sono d'accordo con questo video pubblicato. Per questo mi batto per i diritti di immagine individuali. Il PSG è un grande club e una grande famiglia, ma non è certo il Kylian Saint Germain".

    DIRITTI D'IMMAGINE -     Non è la prima volta che Mbappé si ribella a questo genere di operazioni di marketing dato che in passato anche con la Francia si era rifiutato di realizzare le attività commerciali della nazionale perché non d'accordo con gli sponsor scelti dalla FFF. E quella di oggi è una battaglia che sicuramente incrina ancora di più un rapporto sicuramente complicato e che continua a lasciare ampi margini per un futuro lontano da Parigi. Il contratto in scadenza 30 giugno 2025 sembra blindato a livello economico ma c'è un club più di tutti, il Real Madrid che continua a tenere monitorato il suo futuro.

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