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PSG, il giorno di Mbappé: scade l'ultimatum di Al-Khelaifi, la nuova deadline. E a Madrid...
STALLO - L'ultimatum lanciato dal presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi lo scorso 5 luglio, a margine della presentazione del tecnico asturiano, è ormai scaduto: 10-14 giorni, tanto aveva Mbappé per decidere se tornare indietro sulla decisione di non esercitare l'opzione di prolungamento fino al 2025 (ora il contratto scade nel 2024) o trovare una soluzione per lasciare subito il Paris. Ad oggi, però, nulla è cambiato e Kylian si è presentato regolarmente a Poissy dando seguito a quanto aveva già annunciato, ossia voler giocare all'ombra della Tour Eiffel rispettando l'ultimo anno di contratto rimasto, per poi lasciare a parametro zero. Tutto quello che la proprietà qatariota vuole scongiurare, con l'obiettivo, seppur complicato, di trovare una soluzione nelle prossime ore, magari prima della partenza per la tournée in Giappone, in programma il 22 luglio. Una missione estremamente difficile per Campos e Al-Khelaifi, le posizioni delle due parti restano rigide e in Francia non escludono che da Doha possano anche arrivare decisioni pesanti per provare a forzare la mano, come mettere Mbappé in panchina nelle prime uscite stagionali. D'altronde l'obiettivo è di regalarsi un nuovo attaccante, con il nome di Dusan Vlahovic che ha agitato le ultime ore con tanto di minacce degli ultras parigini al giocatore della Juventus.
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E A MADRID... - Le vie d'uscita per questa situazione sono note. Da una parte c'è la Premier League con qualche club che ha timidamente sondato il terreno come il Liverpool, dall'altra c'è il grande sogno di Kylian, il Real Madrid, l'anno scorso accarezzato e poi respinto. Florentino Perez è stato chiaro e ha chiuso la porta a follie, dopo aver già investito su Jude Bellingham e Arda Guler, ma la mitica numero 9 è ancora libera dopo l'addio di Karim Benzema ed è un dettaglio che lascia la porta aperta alla fantasia dei blancos. Le prossime ore saranno cruciali per capire se vi siano margini per aprire un canale nella giornata di domani, martedì, Al-Khelaifi è atteso a Poissy potrà incontrare di persona Mbappé, in un vertice che può diventare decisivo.
