La Nazionale è uscita dal Mondiale, e si sprecano in queste ore i commenti e le analisi sulla rosa gestita da Marcello Lippi in Sudafrica. 'Il ritorno di Lippi in Nazionale è stato un ritorno indietro, al passato: il c.t. ha puntato su un gruppo storico che invece doveva chiudere la sua avventura allo scorso mondiale - ha esordito, ospite di Radio Toscana, Roberto Pruzzo -. Si ricomincia con quattro anni di ritardo con un tecnico nuovo, Prandelli, ma sarà dura comunque perchè non si riparte con delle certezze, visto che in passato qualche elemento dall'Under 21 o giovane di prospettiva c'era. La scelta di Iaquinta è stata una fra le peggiori dell'ex c.t., perchè se Quaglierella si è dimostrato il migliore vuol dire che Lippi non ha fatto le giuste valutazioni durante gli allenamenti. Ripartirei in futuro da Pirlo e De Rossi; per quanto riguarda Buffon, bisognerà valutare le sue condizioni fisiche e la sua volontà di sacrificarsi ancora per la maglia azzurra'.