Primi passi per Bakic:| Il Torino lo aspetta
Ancora un po' impacciato, quasi spaesato quando si guarda attorno in mezzo al prato della Sisport, Marko Bakic sta progressivamente prendendo confidenza con l'ambiente granata. Naturalmente risulta essere in svantaggio, nella comprensione ed esecuzione di gioco, rispetto al resto del gruppo. Per il montenegrino l'aggravante, oltre alla giovane età e al fatto di essere alla prima esperienza assoluta lontano da casa, è anche il doversi confrontare con una lingua sconosciuta da imparare e con una realtà totalmente inedita come quella di Torino. Stevanovic, per affinità territoriali, lo sta aiutando molto, così come gli altri compagni.
Nel frattempo Bakic ha svolto ieri la prima partitella da quando è arrivato a Torino: pochi i palloni toccati, rare le occasioni per mettersi in mostra, 'feroce' la guardia applicata su di lui da De Feudis (anch'egli alla ricerca di spazio e di occasioni per dimostrare il proprio valore). Però qualcosa si intravede, specialmente nel controllo e nel tocco di palla: la qualità c'è, la stoffa pure. Servirà tempo, non poco, per crescere.
(Tuttosport - Edizione Locale)