Parlando di Primavera, è giusto raccontare la situazione di Fabio Panepinto. Doveva essere la stagione della sua consacrazione. Invece per l'unico elemento rimasto a Torino della strepitosa leva '92, questi primi mesi dell'anno sportivo sono andati decisamente peggio del previsto. Risultati che tardano ad arrivare, episodi sfortunati in campo ed ora anche un grave infortunio. Ingredienti praticamente tutti presenti anche domenica scorsa nel 4-4 di Novara: Panepinto è stato prima tra i migliori in campo mentre il Toro dominava, poi autore del rigore sbagliato sull'1-3 e infine protagonista di un brutto infortunio che lo terrà fuori dal campo per un paio di mesi.

'Mi sono rotto il radio in seguito ad uno scontro con un avversario - racconta il capitano della Primavera -, ma sinceramente non mi ricordo nemmeno bene la dinamica. Si è trattata insomma di un'altra partita stregata, come stregata sta diventando tutta la stagione. Meritavamo di vincere ed invece ci siamo ritrovati con un solo punto, e per di più dovrò stare fermo almeno un mese e mezzo...'. Eppure Panepinto non si perde d'animo e guarda già avanti, anteponendo da vero capitano la squadra davanti a tutto: 'Spero di rientrare il prima possibile, ma nel frattempo mi auguro soprattutto che i miei compagni possano ritrovare fiducia e risultati'.

(Tuttosport - Edizione locale)