Merito del lavoro di Alberto De Rossi, che in meno di due anni ha trasformato una Roma bella, ma poco concreta in una vera e propria macchina da corsa. Sabato a Formello ci ha provato la Lazio a fermarla, in un derby da fuochi d'artificio che valeva la vetta della classifica. Niente da fare. Anzi, il 3-3 finale va stretto ai giallorossi, raggiunti proprio allo scadere.

 

Se continua di questo passo, la Roma avrà poche rivali sulla strada dello scudetto bis. Ma c'è un avversario insidioso dietro l'angolo che non gioca sul campo. Si chiama mercato e potrebbe incidere non poco nella corsa dei giallorossi. De Rossi infatti sta contando molto su gente come Viviani (9 gol, capocannoniere) e Caprari (uno dei migliori prospetti dell'intero campionato). Elementi da prima squadra, in prestito sistematico in Primavera, che a gennaio potrebbero fare le valigie per fare esperienza in serie minori. 

 

Un passo in avanti per i giovani talenti capitolini. Forse un problema per le ambizioni del gruppo di De Rossi. Certo, dietro ai grandi nomi stanno maturando altri gioiellini. La punta Leonardi, per esempio, a segno proprio sabato nel derby. Ma la sensazione è che dove non arrivano le avversarie, potrebbe riuscire il mercato: riaprire i giochi scudetto. Le altre sperano...