Premio Gentleman: tanti riconoscimenti ai giocatori dell'Inter
Presso la suggestiva location della scuola militare Teuliè di Milano, si è tenuta questa sera la 20° edizione del Premio Gentleman Fair Play Awards. Serata che ha visto premiati molti nerazzurri che hanno preso parte all'evento: in primis, Mateo Kovacic, autore del gol nerazzurro più bello della stagione 14/15, segnato contro la Lazio a San Siro. Poi Mauro Icardi, riconosciuto come 'Gentleman Inter'.
Al mister Roberto Mancini il premio alla carriera come uomo di sport. "Stiamo lavorando per migliorare, chiedo ai tifosi dell'Inter di essere fiduciosi come me" ha dichiarato sul palco durante la premiazione.
Assane Gnoukouri è invece la 'Rivelazione Inter' di questa stagione. Un riconoscimento speciale è stato assegnato anche a Dejan Stankovic, il cui gol segnato in Inter-Schalke nel 2011 è stato definito il più bello degli ultimi vent'anni. Tra gli ospiti della serata anche Javier Zanetti, invitato più volte a salire sul palco.
E poco prima dell'inizio dell'evento, Assane Gnoukouri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti: "Sono felice di essere qui con gli altri giocatori, sono molto contento per questa serata. Dico grazie a tutti. Europa League? Sì, ci speriamo ancora, vogliamo vincere a Genova. Touré? Mi piacerebbe giocare con lui, è un campione ma non so se verrà. Ci sono tanti campioni ad Appiano, come Palacio, Podolski, Shaqiri e sono contento di giocare con loro, imparo tanto. Mi trovo bene con Mancini". L'obiettivo è chiudere il campionato con due successi: "Per noi sono due finali, dobbiamo vincere queste due partite. Derby? È una partita passata, ora penso solo a giocare ancora, voglio giocare con l'Inter".
Poi le parole di Andrea Ranocchia, tra gli ospiti della serata: "Abbiamo la possibilità di entrare in Europa e dobbiamo fare di tutto per vincere queste due partite, vincere in casa con l'Empoli e sperare negli altri risultati che siano positivi. Bilancio? Né positivo né negativo, normale, è stato un anno difficile ma sono sempre riuscito a reagire e a crescere, essere capitano è impegnativo ma ho ancora tanti anni davanti e voglio far tornare grande l'Inter".
Pensando al futuro, il nerazzurro è fiducioso: "Ripartendo dal ritiro con mister Mancini riusciremo sicuramente a fare quello che non siamo riusciti a fare quest'anno. Il presidente e il mister stanno lavorando per costruire una squadra vincente per il prossimo anno. Rinnovo da ufficializzare? Lo farà la società".
MG