Come in Italia, anche la Premier è un campionato pazzo. In un weekend succede l'incredibile, l'imbattuto Manchester United perde contro l'ultima in classifica,  l'Arsenal si fa rimontare 4 gol in mezz'ora, il Chelsea si fa sorprendere dal Liverpool, Saha segna quattro gol in 64 minuti. Andiamo con ordine: la sorpresa più grande arriva dal Molineux con i Red Devils che cadono 2-1 contro il Wolverhampton e fermano una striscia positiva che in Premier durava da 29 partite (l'Arsenal rimane irraggiungibile, con 33). Campionato riaperto e occasione fallita per l'Arsenal che sale a -4 in virtù del pareggio a Newcastle, ma si mangia le mani per aver gettato al vento un vantaggio di quattro gol, in un match condizionato dagli errori dell'arbitro Phil Dowd.

Fa peggio il Chelsea, ko in casa contro il Liverpool. Il nemico Torres parte titolare, i Blues giocano una buona partita, ma il 5-4-1 di Dalglish, senza  Carroll e Suarez, lascia pochi spazi. Alla prima grande occasione Raul Meireles sfrutta l'errore di Cech e regala la quarta vittoria consecutiva al Liverpool, lontano solo 6 punti dalla zona Champions. Sorride il Manchester City targato Tevez, che con la tripletta al WBA sale a quota 18 in classifica marcatori e regala a Mancini il terzo posto a -5 dai cugini dello United (ma con una partita in più).