Redazione Calciomercato
Il maestro batte l'allievo: l'Arsenal di Arteta cede 3-1 in casa col Manchester City, Guardiola primo!
GARA - Grandi ritmi e grande spettacolo, come da copione. La prima occasione è per l’Arsenal ma Nketiah si mangia il vantaggio di testa. Passano allora gli ospiti. Tomiyasu sbaglia tutto e regala un pallone solo da mandare in rete a De Bruyne: il belga non si fa pregare e fa 0-1. Il vantaggio però non dura. Nketiah batte Ederson ma il suo tiro viene salvato da Aké. L’arbitro però a sorpresa torna indietro e concede rigore all’Arsenal poiché il portiere brasiliano nell’uscita era franato sull’attaccante avversario. Dagli 11 metri, Saka è glaciale: è 1-1. Il primo tempo si chiude con una traversa per il Manchester City che gioca meglio ma non va oltre il pari.
La ripresa è ancora più divertente e incandescente. Sulla linea laterale Arteta e De Bruyne vengono quasi alle mani per una rimessa, poi Haaland vince un duello con Gabriel che lo stende in area. Per l’arbitro Taylor è rigore, ma il Var interviene per un fuorigioco in partenza. Il gol è maturo. Lo trova Jack Grealish a un quarto d’ora dalla fine dopo una splendida azione corale, una rete che vale ben oltre i 3 punti e che viene suggellata anche dal solito Haaland. Il norvegese approfitta di un pallone che rimbalza una volta di troppo in area e lo trasforma nel 3-1 che chiude la gara e riapre la Premier. Con una gara in meno ma il Manchester City di Guardiola è tornato primo in classifica.