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Premiata la scelta di Mirabelli: Calabria si prende il Milan, il futuro è già deciso
CRESCITA COSTANTE - Prestazione da migliore in campo, certificata dai numeri: contenuti al meglio gli avversari di riferimento sulla sua fascia (Lulic, poi Marusic e, seppur con più fatica, Felipe Anderson); primo per contrasti vinti (9), palloni recuperati (7) e intercetti (4). Ciliegina sulla torta l'assist per il gol vittoria di Bonaventura: avvia l'azione, rifinisce con un cross dalla trequarti che buca al centro la difesa laziale e manda in rete il compagno di squadra. Una prova da urlo, ma non un exploit isolato. Dopo un avvio complicato e in ombra con Montella, complice anche una serie di problemi fisici (soprattutto alla caviglia), con Gattuso il giovane terzino sta vivendo un rilancio in piena regola: quarta consecutiva da titolare a destra, scavalcato Abate nelle gerarchie, con un rendimento in crescendo di partita in partita, tanto da risultare decisivo contro il Cagliari (innesca il 2-1 di Kessie) e appunto con la Lazio.
BLINDATO: IERI, OGGI E DOMANI - Scommesssa che sta pagando Gattuso, ma soprattutto sta ripagando le scelte di Fassone e Mirabelli della scorsa estate, quando tutti gli interessamenti per Calabria furono rispediti al mittente. Tanti club hanno bussato alla porta, su tutti il Torino del suo ex allenatore Mihajlovic, ma nulla da fare: per la nuova dirigenza il classe '96 è manifesto e pilastro su cui costruire il nuovo progetto e a certificare la fiducia nelle sue qualità è arrivato poi, a dicembre, il rinnovo fino al 2022 con adeguamento del contratto. Fiducia non solo a parole, tanto che anche la linea per il prossimo mercato estivo è già tracciato: traballano Abate e Antonelli, Calabria invece Conti e Rodriguez sarà la base su cui costruire il pacchetto terzini della prossima stagione. Perché il Milan ci crede: Calabria è uno dei pilastri su cui ricostruire.
@Albri_Fede90