Per i lettori di Calciomercato.com l'esperto Claudio Rapacioli, presidente di Apport, analizza trucchi, segreti e gaffes dei portieri della massima serie

E' uno dei migliori portieri della A e con le sue prodezze ha dato sicurezza al giovane Napoli di Mazzarri, ma Morgan De Sanctis non è infallibile e contro la Juve ha sulla coscienza il gol siglato da Giorgio Chiellini.

Mister Rapacioli il portiere azzurro dove ha sbagliato?
"Dall’immagine di partenza si noti come i bianconeri partano molto lontano dalla porta per cercare il tempo di stacco. A mio avviso tra il portiere e i difensori rimane un po’ troppo spazio, che dovrebbe essere coperto dallo stesso con una posizione più aggressiva e avanzata, che trasmetterebbe un maggiore segnale di sicurezza ai difensori e talvolta funge da deterrente nei confronti degli avversari. La palla, non velocissima, cade appena fuori dall’area piccola proprio nella zona centrale della stessa. Il n.1 partenopeo avendo già in partenza una posizione troppo bassa rifiuta l’uscita e si posiziona correttamente recuperando la posizione sulla linea di porta. Toni, seppur contrastato dagli avversari, riesce a colpire di testa schiacciando la palla proprio vicino ai piedi del portiere, che a causa della velocità delle palla aumentata anche dalla scivolosità del terreno si trova quasi colpito dalla sfera. Se analizziamo il fotogramma al momento del colpo di testa di Toni gli altri bianconeri vanno ad attaccare il portiere che si ritrova così accerchiato ed e' quindi impossibilitato a deviare la palla laterlamente. De Sanctis, perciò, cerca di respingere la palla verso la zona più centrale dove c’è qualche compagno in più, che però al posto che dare protezione si fa rubare il tempo da Chiellini che insacca. Questa situazione  e' emblematica: spesso si nota un intervento imperfetto del portiere, senza però soffermarsi su quanto poco abbiano fatto i compagni per aiutarlo"