Poker|: il triplete di Jake Cody
Il personaggio di questo primo scorcio di World Series of Poker è sicuramente l'inglesino terribile Jake Cody. Il ragazzo da Rochdale (a nord di Manchester) non sarà famoso quanto i mostri sacri che anche in Italia abbiamo imparato a conoscere ma dalla sua ha un qualcosa di quasi unico.
Jake infatti, vincendo il torneo Head's Up da 25.000 dollari d'iscrizione, ha completato il "Triple Crown" che italianizzando diventa il suo "Triplete".
Nel poker infatti si vince la "Corona" (virtuale) aggiudicandosi un torneo dell'European Poker Tour, uno del World Poker Tour e un braccialetto delle WSOP. Nella storia delle carte texane solo due personaggi ci sono riusciti (considerando che WPT ed EPT esistono da meno di 10 anni): il primo in assoluto fu Gavin Griffin che nel febbraio del 2008 conquistò il WPT Championship, avendo già vinto un braccialetto nel 2004 e l'EPT Gran Final nel marzo del 2007. Il secondo è stato un altro inglese: Roland De Wolfe. Il simpatico britannico ci ha messo un po' ma alla fine ce l'ha fatta: nel 2005 si aggiudica il WPT di Parigi, l'anno dopo l'EPT di Dublino mentre il braccialetto WSOP arriverà nel giugno del 2009.
Oggi tocca a Jake Cody, campione anche di rapidità visto che la sua scalata al "Triple Crown" dura appena 18 mesi: nel 2010 vince l'EPT di Deauville e il WPT di Londra. Pochi giorni fa il trionfo in quel di Las Vegas, in un evento di tutto rispetto. Uno dei braccialetti più ambiti è infatti quello del testa a testa, l'evento da 25.000 dollari d'iscrizione con 128 partecipanti. Cody ha sconfitto avversari del calibro di Kassela, l'unico a vincere 2 braccialetti lo scorso anno, Hansen e Timoschenko.
Il premio in denaro, 851mila dollari, per un momento è passato in secondo piano visto che, sotto il profilo "storico", quel bracciale valeva una corona. Anche perchè a Jake di soldi non ne mancano.
Lo studente di psicologia infatti ha già messo da parte una piccola fortuna: classe 1989, si avvicina al poker grazie ai compagni di squadra. Dopo l'allenamento di calcio infatti c'era la partitina da 5 sterline. Dallo spogliatoio al pc il passo è breve. Un piccolo deposito (si narra di 10 sterile) viene presto tramutato in oltre 2.000. Il colpo grosso arriva con quasi 200.000 dollari vinti online, in virtù di un secondo posto ad un evento con migliaia di giocatori iscritti. Il resto è storia recente, soprattutto per quel che concerne i torni dal vivo dove può vantare già 2milioni e 500mila euro di vincite a soli 22 anni!
L'anno scorso Cody aveva partecipato solo al Main Event delle WSOP a causa di un problema psicologico: il taxi su cui viaggiava con destinazione Las Vegas travolse e uccise un daino. Per Cody fu un piccolo shock e decidette di annullare quasi tutto, eccezion fatta per l'evento principe (che non andò benissimo). Quest'anno invece è andato tutto per il meglio visto che Jake è arrivato per tempo, senza ferire animali o simili ma conquistando un braccialetto che gli è valso una corona: insomma lui e Josè Mourinho da qualche giorno hanno un Triplete in comune!