PLB, un anno di eSport per Vieri e Corradi: tra bilancio e nuove sfide all'orizzonte
PLB dalla sua nascita ha proposto un modello innovativo per la scena italiana fatto di contenuti educativi, formazione di giovani talenti, challenge tra sport e gaming e collaborazioni con alcuni dei migliori team esports.
In occasione della firma del rinnovo dell’accordo tra ManpowerGroup e PLB hanno parlato i fondatori del progetto ed il Ceo dell’azienda: “Il nostro primo anno è andato oltre le aspettative, è stata un’esperienza divertente e stimolante. Quando abbiamo immaginato il progetto abbiamo preso modelli diversi di altri paesi e settori cercando di ricreare un ambiente simile a quello dei settori giovanili nello sport, che fosse quindi un hub digitale unico alla portata di tutti. È stata una scommessa ma in questi mesi abbiamo avuto tanto interesse ed ottimi feedback verso quello che abbiamo proposto sia dagli appassionati che dagli attori principali del settore e delle istituzioni.” – ha dichiarato Bernardo Corradi – “In ManpowerGroup hanno creduto in noi per primi, partendo da quelle che erano le nostre idee; siamo onorati di averli ancora al nostro fianco abbiamo in cantiere tante iniziative dedicate a gaming e lavoro”.
Christian Vieri è poi intervenuto: “Il nostro oratorio digitale ci sta dando tante soddisfazioni e molte spero saranno quelle future. Quando mi raccontano dei ragazzi che abbiamo “scovato” in giro per l’Italia e della crescita che stanno avendo grazie allo staff che mettiamo a disposizione ed al “metodo PLB” vedo realizzarsi quello che avevamo immaginato con Bernardo ai primi incontri. Per questo secondo anno abbiamo aperto nuove sezioni e nuovi giochi per far crescere tutto il progetto e non ci fermeremo qui. Siamo sempre alla ricerca di sfide nuove e ci saranno presto altre grandi novità. Un anno fa, più o meno nello stesso periodo, è nato anche il progetto della BoboTV su Twitch che sta avendo un enorme successo e che, come PLB, nasce dalle idee e dalla voglia di mettersi in gioco per parlare alle nuove generazioni. Il futuro è in queste iniziative!”.
Ha poi chiuso Corradi “Essere un incubatore di talenti e non un team pro tradizionale ci ha permesso di far vivere esperienze formative uniche ai nostri ragazzi con realtà del calibro di Mkers ed Exeed. La natura del progetto ci ha portato sui palchi dei più importanti eventi di settore nazionali ed internazionali dandoci grande orgoglio. Abbiamo raccontato il nostro progetto e vissuto esperienze di confronto ad Esports Bar in Francia o Round One ed Esports Summit in Italia”.
“Abbiamo creduto fin dall’inizio a questo importante progetto di PLB, perché risponde alla necessità di valorizzare le competenze dei gamers che da tempo avevamo rilevato come fondamentali grazie alle nostre ricerche. Durante quest’ultimo anno abbiamo conosciuto ancora meglio il contesto degli appassionati di videogiochi che ha enormi potenzialità nel mondo del lavoro, e il rinnovo della partnership è stato il naturale approdo di un anno in cui il valore delle transferable skills -le competenze che possono essere trasferite da un ambito ad un altro e che possono fare la differenza nel mondo del lavoro- è stato sempre più evidente. Ora la sfida è trasformare in opportunità di lavoro le soft skills acquisite e considerate sempre più importanti dalle aziende. In particolare, oggi è fondamentale che le porte delle organizzazioni siano aperte per ogni talento, nella situazione di Talent Shortage in cui ci troviamo, con l’85% delle aziende che non trova i profili di cui ha bisogno: questo significa essere più inclusivi e saper attrarre e coinvolgere anche chi, pur possedendo skills importanti, oggi non è ancora pienamente coinvolto nel mondo del lavoro, con particolare attenzione per i giovani, che stanno ancora pagando il prezzo più alto della recente crisi.” - ha dichiarato Stefano Scabbio, Presidente Sud Europa di ManpowerGroup.