UFFICIALE: PJANIC ALLA JUVE! I dettagli e le prime parole: 'Qui vinco'
Oggi è il giorno di Miralem Pjanic alla Juventus. Il centrocampista bosniaco è già arrivato a Torino e questa mattina sta effettuando le visite mediche presso il JMedical (il centro polispecialistico bianconero appena inaugurato). Terminate le visite, Pjanic andrà a fare le foto ufficiali dentro allo Juventus Stadium per poi dirigersi in sede a firmare il contratto con i bianconeri per le prossime cinque stagioni fino a giugno 2021 da 4,5 milioni di euro netti all'anno.
h 18.55 LE PRIME PAROLE DA BIANCONERO - Prime parole rilasciate da calciatore della Juventus per Miralem Pjanic. Queste le dichiarazioni del centrocampista bosniaco, rilasciate al sito ufficiale bianconero, dopo la sottoscrizione del contratto quinquennale: "Da avversario è sempre stato difficile giocare allo Juventus Stadium, è un ambiente diverso dagli altri stadi. Questa è una grandissima squadra e, adesso, giocherò con la casacca della Juve. Sono molto soddisfatto di ciò. Spero che per gli avversari continuerà ad essere molto difficile affrontarci. Spero di realizzare gol e giocate, voglio vincere. Sono molto contento di essere qui, spero di dare tanta gioia sul campo ai tifosi e di vincere con loro. Forza Juve!"
h 18.40 PJANIC-JUVE, E'UFFICIALE - Miralem Pjanic è un giocatore della Juventus a tutti gli effetti. Ecco l'annuncio apparso poco fa sul sito bianconero: "Perfezionato l'accordo con la Roma per il passaggio a titolo definitivo del centrocampista bosniaco alla Juventus. Centrale di centrocampo, dalle spiccate doti tecniche, Miralem Pjanic è uno di quei calciatori capaci di cambiare il volto di un’azione anche con un solo tocco di palla. A partire da oggi metterà le sue qualità al servizio della Juventus. La società ha infatti siglato un accordo con la Roma per il passaggio del centrocampista bosniaco in bianconero.UFFICIALE - @Miralem_Pjanic è bianconero! https://t.co/8Ht3Wdv7Mo pic.twitter.com/N2kbm4trj6
— JuventusFC (@juventusfc) 13 giugno 2016
ACCORDO CON L’A.S. ROMA PER L’ACQUISIZIONE DEL CALCIATORE MIRALEM PJANIC
Torino, 13 giugno 2016 – Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società A.S. Roma S.p.A. per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Miralem Pjanic a fronte di un corrispettivo di € 32 milioni.
Gli effetti economici e patrimoniali di tale acquisizione avranno effetto a decorrere dalla stagione sportiva 2016/2017.
Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva quinquennale.
Il suo destro delicato, la precisione abbinata alla potenza e alla visione di gioco, fanno di Pjanic uno dei centrali offensivi più dotati che ci siano in Serie A. Se aggiungiamo anche le sue capacità balistiche, per esempio nel battere i calci di punizione, è chiaro come il centrocampo bianconero si sia ulteriormente arricchito di qualità.
Le doti di Pjanic sono chiare fin da quando il giocatore muove i primi passi nel mondo del calcio, in Lussemburgo. Accade nel 2004, quando Miralem ha solo 14 anni (il giocatore nasce a Tuzla, Bosnia, nel 1990) e milita nell’Under 19 dello Schifflange.
Viene notato dalla squadra francese del Metz, che per tre stagioni lo fa crescere nelle sue giovanili e poi, a 17 anni, lo lancia in Prima Squadra. 32 presenze e 3 gol in campionato, cui sommare 6 apparizioni e una rete in Coppa di Francia gli valgono, nel 2008, il passaggio al Lione.
Ed è in riva al Rodano che Miralem mostra a pieno tutte le sue qualità: fino al 2011 disputa 90 partite in Ligue 1, mettendo a segno 10 gol; bottino che aumenta considerando i 6 match nelle coppe nazionali (Coupe de France e Coupe de la Ligue) e i 25 in ambito internazionale (sei le reti per lui).
Dalla Ligue 1 alla Serie A: nel 2011 Pjanic passa alla Roma, di cui è titolare fin dal suo arrivo. Lo confermano le 159 presenze e 27 reti in campionato, le 9 apparizioni (una rete) in Coppa Italia e le 17 in Champions League, competizione nella quale Miralem segna due reti.
Da oggi, il curriculum del calciatore si tinge di bianconero.
15.55 LASCIA LA SEDE - Archiviate le visite mediche, Miralem Pjanic ha poi proseguito il proprio tuffo nel mondo Juve con l'arrivo presso la sede di corso Galileo Ferraris. Circa novanta minuti per definire gli ultimi dettagli e mettere nero su bianco sul contratto che lo renderà un calciatore bianconero fino al 2021: manca solo l'annuncio ufficiale, atteso a breve.#WelcomeMiralem https://t.co/xo4K4sSuef
— JuventusFC (@juventusfc) 13 giugno 2016
13.10 TERMINATE LE VISITE - Sono appena terminate le visite mediche di Miralem Pjanic al J|Medical. Come riferisce Juventus.com, il centrocampista bosniaco, arrivato ieri sera a Torino, ha sostenuto gli esami questa mattina, presso la struttura sanitaria inaugurata lo scorso marzo.
9.00 COMUNICATO JUVE - "Miralem Pjanic è al JMedical. Il centrocampista bosniaco, arrivato ieri sera a Torino, sta sostenendo le visite mediche presso la struttura sanitaria inaugurata lo scorso marzo. Si tratta di una prima assoluta: al JMedical in effetti i giocatori bianconeri avevano già sostenuto le visite di idoneità agonistica, ma è la prima volta che ad effettuare gli esami è un calciatore in procinto di trasferirsi alla Juve".
I CESARONI - Curioso retroscena di mercato giovanile. Mentre Pjanic preparava il trasferimento a Torino, lo stesso stava facendo un altro giocatore della Roma: Nicolò Cesaroni. Si tratta di un promettente centrocampista classe 2002. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, dopo l'ultima partita della stagione, il padre ha comunicato al club giallorosso che il figlio non avrebbe più giocato con loro perché aveva in tasca un accordo con la Juventus. Che tre anni fa aveva strappato alla Roma il classe 1999 Edoardo Bianchi, ora capitano dell'Under 17. Da Trigoria è partita una telefonata di protesta, così i bianconeri hanno allentato la presa per non rovinare i rapporti. Ma non finisce qui, infatti si dice che a luglio Cesaroni voglia firmare per la Lazio. Sarebbe una prima vendetta dopo il passaggio in giallorosso del Primavera biancoceleste Moustapha Seck.