Pjanic, tre regali della Juve ad Allegri
Miralem Pjanic è il primo grande colpo della Juve per quel che riguarda il centrocampo. Un giocatore duttile e di grande qualità, proprio quello che chiedeva Max Allegri a Beppe Marotta e Fabio Paratici. Non sarà l'unico colpo in questo reparto, ma intanto Pjanic va ad alzare notevolmente il livello di un centrocampo che a pieno regime era già altissimo, con la base composta da Khedira, Marchisio e Pogba. Ma in che modo si inserirà Pjanic nello scacchiere bianconero? La prima riflessione da fare è a livello di organico: con l'avvento delle liste anche in Italia, ecco ad un minor numero di giocatori complessivi risponderà un aumento di quelli che negli ultimi anni sono stati definiti titolarissimi. Troppo pochi i tre di questa stagione, aspettando il miglior Marchisio ecco che Pjanic diventerà già il quarto, in attesa del quinto: per tre o quattro ruoli a seconda della scelta tattica di Allegri. Tutto questo senza prendere in considerazione l'eventuale partenza di Pogba, che a sua volta dovrebbe essere nuovamente sostituito da un terzo grande acquisto all'altezza di questa Juve. Qualità e duttilità, dunque: queste le caratteristiche che hanno trasformato Pjanic nel colpo giusto al momento giusto badando solo alle questioni di campo, per un jolly che troverà il proprio collocamento sul terreno di gioco a seconda di chi lo affiancherà.
TREQUARTISTA – Sulla carta, la Juve di Allegri già in questi due anni in condizioni ideali sarebbe dovuta essere una squadra con il trequartista dietro le due punte. Poi ha saputo cambiare forma a seconda delle circostanze e gli interpreti, ma con un Pjanic in più il progetto del rombo di centrocampo può assolutamente tornare d'attualità. Anche perché storicamente il trequartista ideale di Allegri è sempre stato un centrocampista d'attacco piuttosto che una mezza punta, una posizione avanzata che lo stesso Pjanic gradirebbe non poco. Nel 4-3-1-2 di Allegri ecco quindi che Pjanic potrebbe giostrare dietro le punte con le spalle coperte da Khedira, Pogba e Marchisio (o il prossimo acquisto): brutto?
INTERNO – Rombo o 3-5-2, all'interno di una rotazione che sarà ancor più fondamentale nelle prossime stagioni con la rosa ristretta, Pjanic potrà anche e soprattutto imporsi come interno di centrocampo. Scambiandosi di posizione con Pogba magari a partita in corso, lasciando il ruolo di trequartista proprio al francese o più semplicemente alternandosi con gli altri titolarissimi. Un pieno di geometrie e qualità in fase di impostazione, in una posizione che potrà dare libero sfogo agli inserimenti di Pjanic partendo dalle retrovie.
REGISTA – Trequartista e interno, soprattutto. Ma non solo. Per quanto Allegri abbia solitamente preferito davanti alla difesa un uomo di sostanza, soprattutto in caso di 3-5-2 nessuno si stupisca di ritrovare Pjanic in una posizione alla Pirlo: una soluzione alternativa come quella di Hernanes in questa stagione, suggestiva ma possibile, necessaria in alcune occasioni per poter fare il pieno di talento e dei migliori giocatori a propria disposizione, per quanto il calciomercato bianconero ora virerà verso un obiettivo che possa andare ad occupare proprio quella casella lasciata vacante per il momento dall'infortunio di Marchisio.
@NicolaBalice
