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    Pjaca tra Milan e Juve: offerte, rilanci e retroscena

    Pjaca tra Milan e Juve: offerte, rilanci e retroscena

    • Fabrizio Romano
    Dicono che la notte porti consiglio. Non per Marko Pjaca, poco più di un ragazzino, 21 anni appena compiuti e l’esame di maturità calcistico passato a pieni voti all’Europeo con la sua Croazia. Quella missione di Adriano Galliani a Zagabria per trattare il cartellino di questo gioiellino con la Dinamo Zagabria fa breccia nelle sensazioni di Marko, mentre il suo agente è a Dortmund a parlare col Borussia: si scomoda il Milan per Pjaca, trova l’accordo con la Dinamo, merita attenzioni. Tanto che il procuratore torna a Zagabria e incontra Galliani, sensazioni più che positive e il Milan che accarezza il desiderio Pjaca fino a sentirlo quasi diventare realtà. Eppure la Juventus non ha mai mollato, anche nel vedere le foto sorridenti a tinte rossonere in arrivo dall’incontro nei Balcani. E in quella notte è riuscita a spingere al punto da rimettere tutto in gioco.

    RILANCIO JUVE, I DETTAGLI - Pjaca è un giocatore ritenuto sublime dall’area tecnica bianconera: Paratici lo conosce da quando aveva 16 anni, adesso farselo sfuggire con leggerezza rischiava quasi di diventare un rimpianto. Per questo, nella notte seguita al ritorno di Galliani a Milano con un ottimismo rossonero dilagante, la Juventus ha rilanciato: nessun problema ad accontentare le pretese della Dinamo, l’offerta della Juve così come quella del Milan sono congrue alla richiesta dei croati, non è mai stato quello l’ostacolo. Ma nella notte di pensiero di Pjaca, in cui scegliere tra il progetto ‘da star’, ovvero titolare al Milan, oppure jolly che dovrà giocarsi un posto in bianconero, Marotta e Paratici hanno spinto tantissimo. Sul tavolo tanti fattori: la possibilità di giocare la Champions League da protagonista, l’annuncio rivelato al ragazzo dell’apprezzamento di Max Allegri per un jolly offensivo così duttile, lo scambio di sms e telefonate con Mandzukic, il progetto spiegato nel dettaglio perché Pjaca in bianconero su tre competizioni in cui si mira a vincere troverebbe spazio, non poco. Promessa di Allegri. In più, come aggiunta, un contratto fino al 2021 a cifre decisamente alte. Così il rilancio bianconero ha messo in crisi Marko. Altro che notte porta consiglio.

    IL MILAN NON SI ARRENDE - E il Milan? Non ha assolutamente mollato la presa nonostante l’inserimento della Juve sia stato forte, deciso, convinto. Galliani è in perenne contatto con l’agente di Pjaca, sa che quella sua missione in Croazia può essere ancora un fattore determinante perché ha fatto capire al giocatore quanto davvero tutti al Milan vogliano scommettere su di lui. I segnali del Milan a Pjaca sono costanti, continui, facendo capire direttamente al ragazzo quanto si pensi a costruire un progetto improntato sulla qualità anche dei suoi colpi: una maglia da titolare fisso, la stima di Montella, un modulo che può esaltarlo, la prospettiva di essere da subito la stella di un club tra i più importanti al mondo. L’offerta economica è allettante, quasi quanto quella bianconera. Ma ad oggi è una sfida colpo su colpo, il Milan che è convinto di poter chiudere settimana prossima e la Juventus che si sente totalmente in corsa. Pjaca ci pensa, lunghe notti di valutazioni con l’agente. Aspettando l’Italia, tra mille dubbi…

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