Più rigori in arrivo in Serie A. E' possibile che sia questa la conseguenza delle parole pronunciate venerdì, a Sportilia, da Stefano Braschi, designatore arbitrale del massimo campionato italiano. 

L'ex arbitro internazionale ha evocato il pugno di ferro, da parte dei fischietti, per quanto riguarda proteste, simulazioni, liti verbali tra calciatori e falli violenti, ma in particolare ha sollecitato gli arbitri ad essere inflessibili per quanto riguarda le trattenute in area, in particolare quelle a gioco a fermo (in occasione di calci d'angolo o punizioni). 

"Si può e si deve fare meglio", ha spiegato Braschi. Quindi, a meno che i difensori del campionato italiano non si diano una calmata, e pongano fine a strattonate, trattenute e placcaggi negli ultimi sedici metri, è probabile che il numero di rigori, almeno nelle prime giornate del prossimo campionato, aumenti esponenzialmente.

E questo, naturalmente, per la gioia dei rigoristi. Da Vidal a Denis, da Pizarro a Di Natale, da Pinilla a Hernanes, sono in tanti a esultare. Ma il più felice di tutti, ça va sans dire, è l'infallibile Mario Balotelli, il re dei rigoristi della Serie A: sei rigori a disposizione e sei gol fra gennaio e maggio 2013, da quanto è tornato in Italia, mai un errore in carriera fino a questo momento, su 19 tentativi. Più rigori in arrivo in Serie A: SuperMario e il Milan esultano.