Più forte in attacco, più debole in difesa: Juve, ora cosa serve ad Allegri?
Il rovescio della medaglia arriva però quando si osserva la squadra di Allegri dalla cinta in giù: è arrivato dall'Arsenal un ottimo secondo portiere come Szczesny, che può far tranquillamente rifiatare Buffon, e dal Milan un terzino come De Sciglio, che aveva grandi prospettive ma che sembra essersi un po' perso negli ultimi sfortunati anni all'ombra della Madonnina. Il saldo è sicuramente negativo se si osservano le uscite per quanto riguarda il reparto difensivo: ceduti Dani Alves, già decisivo con il PSG nella Supercoppa di Francia vinta contro il Monaco, ma soprattutto Bonucci al Milan, colui che poteva essere definito l'anello forte della difesa bianconera, oltre che probabilmente il futuro leader morale e carismatico della Vecchia Signora.
Un più in attacco, un meno in difesa, in soldoni: il mercato dalla cintola in su è da 8, quello dalla cintola in giù da 5; eppure non c'è ancora certezza su quelle che saranno le prossime mosse di Marotta e Paratici, visto che i nomi accostati alla Juventus sono molteplici e di tutti i ruoli. Per questo, la domanda è: dopo i primi acquisti, ora cosa serve maggiormente alla Juve dal mercato?
Data e considerata questa probabile formazione, schierata con il 4-2-3-1: Buffon; DE SCIGLIO, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; BERNARDESCHI (Mandzukic), Dybala, DOUGLAS COSTA; Higuain, per che tipo di ruolo devono muoversi i dirigenti bianconeri?
Un difensore che prenda l'eredità di Bonucci: i nomi sono quelli di Garay, Mangala, De Vrij, Manolas e Gimenez.
Un centrocampista di livello internazionale: i nomi sono quelli di Matuidi, N'Zonzi, Emre Can, William Carvalho, Rabiot e Danilo Pereira.
Un terzino destro, erede di Dani Alves: i nomi sono quelli di Cancelo, Ricardo Pereira e Darmian
Un esterno offensivo alla Keita: oltre al senegalese, è ancora viva l'ipotesi Schick
La nostra risposta è: un centrocampista di livello internazionale.
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@AleDigio89