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Pirlo riflette: tra l'Inter, Conte e un giallo
L’EVENTO NIKE - Oggi era l’ultimo giorno di vacanza di Andrea Pirlo, già domani tornerà a New York. E prenderà parte a un evento Nike, il suo sponsor. Potrebbe parlare e fare chiarezza sul suo futuro, non solo sull’Inter, ma anche sulla sua volontà o meno di restare negli Stati Uniti durante la pausa del campionato. La MLS si ferma fino a marzo e il giocatore sarebbe orientato a non tornare in Europa, questo al momento lo scenario più probabile. Anche se Mancini sta provando a convincerlo. Vedremo se domani scioglierà i dubbi sul suo futuro ai giornalisti locali, in America si era diffusa la voce che potesse addirittura annunciare di rimanere a New York. Un giallo che si risolverà solo tra poche ore.
LE CONTRADDIZIONI DI MANCINI - Mancini ci prova, anche se ai microfoni è stato enigmatico. A Mediaset Premium ha spiegato: "Non abbiamo mai parlato con Pirlo e lui non ha mai avuto offerte da noi”. Poi alla Rai ha detto: “Pirlo? Nel calcio mai dire mai”. Qualcosa, insomma, può esserci, anche se dalla società arrivano smentite riguardo a questa ipotesi. Due mesi di prestito fino a marzo dai New York City.
CONVINCERE CONTE - Dietro ai dubbi di Pirlo, comunque tentato dal ritorno, potrebbe esserci la voglia di Nazionale. Ora l’MLS è finita ed era in vacanza, Conte l’ha quindi escluso dai convocati per i prossimi due impegni. Ma in Francia Pirlo vuole esserci. E due mesi in Italia potrebbero aiutarlo, anche a ritrovare la forma. Se mai ce ne fosse bisogno, visto che Conte lo conosce molto bene. Pirlo pensa, riflette. E nei prossimi giorni potrebbe prendere una decisione definitiva, sull’Inter e sul suo futuro.