Pioggia di critiche su Brocchi: chiuso il suo profilo Twitter
Nuova bufera intorno a Christian Brocchi: le parole del tecnico rossonero sulle questioni societarie del Milan, con il suo aperto schieramento con il fronte del "no" alla cessione del club in mani straniere ("Io tifo perché Berlusconi non venda il Milan, ma non solo perché sono io parte in causa, ma perché lui ha fatto la storia di questo club e il Milan è sempre stato una famiglia. Vedere il Milan in mani diverse, con gente che non conosce la storia e i valori di questa società e il perché è riuscita a conseguire in 30 anni così tanti successi, la vedo un po' difficile") hanno fatto molto discutere. Forse un po' troppo: il profilo Twitter dell'attuale allenatore milanista è stato invaso dai tifosi rossoneri, che hanno espresso tutto il loro disappunto verso queste dichiarazioni. Commenti negativi e critiche che hanno spinto lo stesso Brocchi a chiudere il suo profilo social, esattamente come fece mesi fa, per le stesse motivazioni, anche Alessio Cerci, che chiuse tutte le sue pagine ufficiali Facebook, Twitter e Instagram dopo la partita di campionato con il Bologna, al termine della quale l'esterno rossonero fu bersagliato dalle critiche e dagli insulti della tifoseria.