Pier Silvio Berlusconi: "Calcio e mercato folli, cerchiamo qualcuno per far crescere il Monza"
"Mediaset chiuderà un anno eccezionale. Tra il 2021 e il 2024, gli utili raggiunti sono più che raddoppiati, raggiungendo oltre 1 miliardo di euro". "Da italiano mi auguro che il Festival di Sanremo resti in Rai. Detto questo, poi se un giorno dovesse essere sul mercato, lo valuteremo da tv commerciale. Oggi non mi pongo il problema. La proposta di diminuire il canone è una mossa di propaganda".
"Non ho alcuna intenzione di entrare in politica, il governo Meloni è stabile e sta facendo bene. Giambruno di sicuro tornerà in video, ma oggi non ci sono progetti specifici che lo riguardano. Ora Giambruno è responsabile di un prodotto importante che è Diario del giorno, io penso che questo sia ben più importante che andare o no in video. Se c’è un tipo di atteggiamento nei confronti di Giambruno quello è solo protettivo, non certo un atteggiamento negativo nei suoi confronti. Non c’è stato un divieto di partecipare a Belve, Gianbruno è un giornalista Mediaset. Quando arrivano delle richieste da parte della Rai o di altre televisioni, si valutano. Lui è un giornalista Mediaset e se c'è un intervista da fare e se c'è qualcuno che è disposto a intervistarlo, è giusto che vada a raccontare le cose prima da noi".
"Striscia la notizia? È innegabile che sia in un momento faticoso dopo 37 anni di storia. Credo sia normale, succede. Io parlo spesso con Antonio Ricci, con lui ho un ottimo rapporto. Sono fiducioso che torni a crescere come nelle ultime puntate. Non è da escludere che in futuro ci possano essere altri prodotti in quella fascia, o un'alternanza di prodotto. Si, questo non lo escludo. A oggi conto sul lavoro di Antonio Ricci per rialzare un po' il risultato di Striscia".
"La talpa che ho letto che è stata vissuta come un progetto travagliato, per noi è un esperimento di cui siamo contenti. L’esperimento dal punto di vista cross mediale a noi è piaciuto e commercialmente ha funzionato molto bene. Il prodotto finale non è venuto perfetto. Ma era un primo tentativo. E pensando soprattutto a Canale 5 era un prodotto, anche se fatto abbastanza bene, che non aveva i polmoni per quel tipo di canale. Non escludo che si possa pensare di farlo ancora. Non escludo sicuramente altri esperimenti di questo tipo che incrociano contenuto tv e contenuto web in maniera sempre più intensa. Sia sulle fiction che su generi legati all’intrattenimento e ai reality. Diletta Leotta ha fatto ciò che ci aspettavamo ed è probabile che in futuro ci siano altre collaborazioni con noi, ma oggi non c’è nulla di concreto".
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