Pescara, Zeman scopre il mal di gol: è giunta l'ora di affidarsi a Ganz jr
POCO SPAZIO - Quando Simone era solo un bambino, papà Maurizio segnava in Serie A e si riempiva le orecchie di quel "El segna sempre lu" che i tifosi gli avevano dedicatio Ora, Ganz senior segue il figlio (foto di Massimo Mucciante per pescaracalcio.com), arrivato a Pescara, dalla Juventus, come colpo dell'estate, simbolo del nuovo corso dopo le difficoltà di Verona, legandosi al sodalizio biancazzurro firmando un contratto di ben cinque anni. Eppure, nel 4-3-3 del boemo, poco, pochissimo spazio per il prodotto del vivaio del Milan: 81 minuti divisi in 4 presenze, mai partito titolare, non mette piede in campo da quasi un mese, precisamente dall'8 ottobre, quando il Delfino perse in casa con il Cittadella.
E' GIUNTA L'ORA? - "A Pescara per essere protagonista" disse il classe '93 il giorno della sua presentazione. Così non è stato, almeno fino a ora. Già, perché contro il Palermo, vista la poca lucidità mostrata da Pettinari nelle ultime settimane, si prospetta una maglia da titolare per il centravanti milanese, con la possibilità, in una sola occasione, di curare il Pescara dal mal di gol, di rilanciarsi sotto gli occhi di Zeman e di fare uno sgambetto alla capolista rosanero, che in estate ha battagliato proprio con gli abruzzesi per accaparrarsi il desiderato figlio d'arte. Non segnerà semper lu, però, al centro del tridente e con un po' di fiducia, può risolvere i problemi del boemo. Che, ne siamo certi, ora, come nel 2012, starà pensando: "Mo' glielo faccio vedere io se è finita Zemanlandia...".
@AngeTaglieri88