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Pescara, le pagelle di CM: Bizarri salva, Benali male
Bizzarri 7: prova a tenere a galla i suoi con delle parate che sicuramente devono essere sottolineate soprattutto nel secondo tempo quando ferma per due volte il Chievo prima con Castro poi su Hetemaj.
Zampano 6: cerca di fare il suo dietro anche se non è un lavoro facile.
(dal 17' Crescenzi 6.5: grande voglia di lottare nonostante il risultato. Bravo nelle chiusure, sicuramente si dimostra in grande forma.)
Stendardo 5.5: troppo in ritardo sulle chiusure, soprattutto su Meggiorini. Soffre la stazza fisica dei giallobù e perde le marcature sulle palle alte.
Coda 5.5: un primo tempo non malaccio, ma la sua prestazione va calando, soprattutto quando i veronesi affondano sulle fasce.
Biraghi 5.5: nella fase difensiva pecca negli uno contro uno, facendosi saltare dal diretto avversario più di una volta. Si propone poco, sbagliando giocate anche semplici.
Memushaj 6: cerca di fare il suo gioco, provando a creare superiorità numerica sulla fascia.
Bruno 5.5: perde palloni facili e pecca di precisione nei passaggi. Un po' meglio nel primo tempo.
Verre 5.5: poco intraprendente, non riesce ad inventare giocate degne di nota.
Benali 5: troppo lento e prevedibile nelle giocate, non si rende quasi mai pericoloso. (dal 17′ Mitrita: s.v., dal 31′ Pepe: s.v.)
Cerri 6: cerca di inserirsi tra le maglie gialloblù, ma soffre la fisicità dei difensori avversari. Da premiare la sua caparbietà.
Caprari 6.5: il migliore dei suoi senza ombra di dubbio, sia per la sua gran forma fisica, sia per la caparbietà negli inserimenti. Zeman lo ha decentrato proprio per sfruttare
le sue capacità di accentrarsi e questo gli ha permesso di rendersi più volte pericoloso.
All. Zeman 5: ciò che sembrava essere una rinascita da sogno, si scontra subito con la realtà, facendo risvegliare immediatamente i tifosi pescaresi. E' il solito Pescara, troppo succube del gioco avversario e poco reattivo nelle ripartenze.