Pescara, le pagelle di CM: Caprari non si arrende, Memushaj, che errore!
Lazio-Pescara 3-0
Bizzarri 6: reattivo, contro la sua ex squadra vuole fare bella figura e si vede. La Lazio non esprime un calcio offensivo pazzesco, lui smanaccia a volte con eccessiva sicurezza, ma viene salvato dai compagni. Non può nulla sui gol della Lazio.
Zampano 5: nel primo tempo non rischia praticamente nulla, con Lulic fermo sulle sue posizioni. Poi il bosniaco sale, e lui scende di conseguenza, senza mai riuscire veramente ad arginarlo.
Campagnaro 5,5: becca subito un giallo dopo poco più di un quarto d'ora, dovrebbe garantire esperienza e aggressività: si becca spesso con Radu quando gli capita sotto mano, per il resto crolla insieme a tutta la squadra di Oddo quando la Lazio sale di tono.
Gyomber 5: il Pescara ha una difesa aggressiva, e Gyomber fa il suo. Quando esce dalla linea va in forte difficoltà, ma quando esce dal campo il Pescara comincia ad affondare.
(dal 49' Fornasier 5: nel secondo tempo il Pescara fa più fatica ad uscire, subisce le folate offensive della Lazio, e Fornasier ne risente. Come tutti gli altri in maglia gialla, del resto).
Biraghi 5: sempre presente su un Felipe Anderson ectoplasmatico nella prima frazione, poi soffre terribilmente il Felipe 2.0 della ripresa, e Keita lo manda in paranoia. Subisce il calo di tutta la squadra.
Memushaj 4,5: spreca un calcio di rigore nel primo tempo con leggerezza delittuosa. Poteva cambiare le sorti del match, da quel momento vaga per il campo, quasi un'implorazione di perdono nei confronti di mister Oddo.
Brugman 5,5: le azioni del Pescara partono spesso dai suoi piedi, è il regista basso a cui si affida Oddo per tradurre in pulizia e geometrie il suo calcio. Il Pescara crolla nella ripresa, lui cala di tono alla distanza.
Cristante 4,5: nella prima frazione un lampo di classe, con un missile da fuori area che per poco non sorprende Marchetti. Troppo poco per impressionare Oddo, che sul 3 a 0 decide di toglierlo dalla contesa.
(dal 73' Mitrita s.v.)
Verre 5: becca un giallo e per il resto prova a produrre qualcosa in una giornata dannatamente complicata, con un Pescara meno brillante del solito. Qualcosa gli riesce, quando gli altri naufragano si lascia andare anche lui.
Benali 5: poco o nulla sulla trequarti, non riesce quasi mai ad innescare Caprari, che soffre di solitudine. Oddo ci ripensa, e lo lascia negli spogliatoi.
(dal 46' Manaj 5,5: nella ripresa poco Pescara in avanti, in mischia non si fa trovare pronto in una delle rare offensive ospiti. Va al tiro con timidezza a conclusione di un bel contropiede, Marchetti neutralizza).
Caprari 6: guadagna un rigore con mestiere, che Memushaj spreca. Non è nel suo ruolo, viene spesso lasciato solo. Oddo nella ripresa gli affianca Manaj, ma il Pescara arretra e sbanda pericolosamente, senza che gli uomini davanti possano molto. L'ex Roma è l'ultimo ad arrendersi.
All. Oddo 5: davanti a 1500 tifosi pescaresi, e ai suoi ex tifosi, il suo Pescara annaspa troppo, soprattutto nella ripresa. Forse se Memushaj avesse segnato il rigore, avremmo parlato di Super Pescara. Ma il calcio non si fa con i se, e Inzaghi con la mossa Milinkovic sulla trequarti lo manda in difficoltà, e gli fa perdere il match.