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Perché Schick alla Juventus saltò? "Pensavo di dover smettere di giocare a calcio"

Redazione CM
un' ora fa
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Patrik Schick alla Juventus: una voce di mercato che oggi torna a farsi sentire, ma che già sette anni abbondanti or sono (2017) era divenuta realtà. L'attaccante della Repubblica Ceca, allora 21enne, aveva giocato una stagione piena di colpi da fenomeno alla Sampdoria e i bianconeri erano stati i più veloci di tutti a trovare l'accordo con i blucerchiati: 30 milioni di euro circa e visite mediche fissate per il 22 giugno.

Qualcosa, però, non va come previsto e i controlli fanno emergere una problematica di natura cardiaca. L'affare salta, non c'è nulla che possa convincere l'allora dirigente della Vecchia Signora Beppe Marotta a rivedere la propria decisione.

"È stato uno shock perché non sentivo nulla che non andasse, pensavo di essere un ragazzo sano", ha raccontato recentemente Schick al The Independent. "Quando mi hanno detto che era un problema cardiaco, ovviamente, ero preoccupato per la mia salute. Nella mia testa pensavo che avrei dovuto smettere completamente di giocare a calcio",

L'agente Pavel Paska ha spiegato successivamente a iSport cosa hanno riscontrato i dottori del JMedical: "Affatticamento al cuore dovuto a stress". Cinque settimane di riposo assoluto, nuovi test e poi, dopo voci sull'Inter, ecco fare un passo avanti la Roma, pronta a spendere addirittura 42 milioni di euro. Visite ok, ma il resto, purtroppo per i colori giallorossi, è storia nota.

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