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Perché Montella è ancora l'allenatore del Milan? E' un fallimento tecnico
MONTELLA ANCORA IN PANCA - Non è ancora stato spiegato il motivo per il quale Vincenzo Montella è ancora saldo sulla panchina del Milan. Nonostante l'umiliazione patita contro la Lazio, nonostante le scuse banali offerte a ogni post-partita, nonostante i continui cambi di formazione che hanno generato solo confusione e prestazioni non all'altezza della maglia rossonera. La scelta di presentarsi al San Paolo con Borini terzino e Rodriguez, l'eroe della Svizzera, in panchina è qualcosa di assolutamente incomprensibile. Locatelli schierato sulla trequarti un'altra mossa senza senso, tanto che il Milan ha chiuso il primo tempo di sabato senza tocchi in area avversaria: in precedenza solo il Benevento in due occasioni, contro Napoli e Juventus. Con l'Aereoplanino gli attaccanti sembrano pesci fuor d'acqua, li vedi vagare per il campo con la faccia depressa, sperduta. Sarà solo un caso che Bacca prima, Kalinic e André Silva, hanno palesato le medesime difficoltà? Una risposta c'è ed è più semplice di quanto si possa pensare: non sono messi nelle condizioni di fare gol, con uno sviluppo dell'azione che li costringe a stare sempre spalle alla porta.
QUALE FUTURO? - Spifferi da Milanello raccontano che tra Montella e Mirabelli sia sceso di nuovo il gelo. Un nuovo passo falso potrebbe rimettere tutto in discussione, nonostante i prossimi avversari del Diavolo sia tutt'altro che irresistibili. Austria Vienna in casa, Torino in casa, Benevento fuori, Rijeka fuori e Bologna in casa. Pensare che solo il calendario possa dare una mano al Milan è un discorso di certo poco lungimirante, che mal si confà ad una società che ha l'esigenza di tornare in Europa. Il fallimento tecnico è dietro l'angolo, ma sembra che non preoccupi più di tanto...