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Perché il Milan ha preso subito Paquetà
IN ATTESA DELLA UEFA - Leonardo, da giocatore, è spesso stato quello dell'ultimo passaggio, dietro la scrivania non è tanto diverso. Una volta avuto l'ok da Elliott ha accelerato con il Flamengo, con il giocatore e con la sua famiglia. Doveva farlo, subito, per evitare il ritorno di Manchester City e Paris Saint-Germain, per non dare possibilità ad altri club di inserirsi. Non c'era tempo di aspettare, anche se siamo solo a ottobre, anche se manca un mese e mezzo all'inizio della finestra invernale di calciomercato. L'altro motivo strategico, altrettanto valido, dell'improvvisa accelerata è legato al fairplay finanziario. Il Milan è ancora in attesa dei provvedimenti della Uefa. Entro fine mese il Tas comunicherà le motivazioni del provvedimento con cui è arrivata la scelta di reintegrare il club rossonero in Europa League. A quel punto servirà capire quella che sarà la presa di posizione della Uefa, che dovrà decidere se accettare la richiesta di Voluntary agreement, se imporre il Settlement e nel caso con quali paletti. Insomma meglio arrivare a Paquetá subito.