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    Il Borussia Dortmund non è più bello e vincente, ecco perché

    Il Borussia Dortmund non è più bello e vincente, ecco perché

    • Cristian Cazzaniga
    Il Borussia Dortmund in questa stagione è una delusione unica. La squadra tedesca è priva di quell'identità e di quell'idea di gioco che l'ha sempre contraddistinta negli anni scorsi. Rispetto al recente passato, il cammino nelle varie competizioni è più complicato del solito e i numeri parlano chiaro: ci sono molti problemi nei diversi reparti, in modo particolare in quello difensivo. 

    I NUMERI - Sia in campionato che in Champions League, il rendimento della squadra tedesca è pessimo. Il reparto difensivo fa acqua da tutte le parti, ha subito 16 gol in 12 partite in Bundesliga e il confronto con il Bayern Monaco, che ne ha subiti solo 8, fa riflettere sulla solidità difensiva. Il Dortmund è praticamente già tagliato fuori dalla vittoria del campionato, perchè si trova a 9 punti dallo stesso Bayern. Anche in Champions League il problema principale è la difesa, che ha subito 10 gol in 5 partite, condannando i gialloneri all'aritmetica eliminazione dalla competizione, visti i soli due punti nel girone. Si giocherà nell'ultima giornata, contro il Real Madrid,  la possibiltà di raggiungere il terzo posto e qualificarsi così all'Europa League.

    MANCA SERENITA' - Oltre alla mancanza del solito gioco spumeggiante a cui il Dortmund aveva abituato l'Europa, prima con Klopp poi con Tuchel, ci sono altri problemi. Aubameyang non è sereno, la scorsa settimana non è stato convocato per la partita di Bundesliga contro lo Stoccarda a causa di alcuni ritardi agli allenamenti (almeno questa è la versione ufficiale), ma tutto fa pensare che il rapporto tra l'attaccante gabonese e il Dortmund si concluderà a fine stagione. L'ex Milan è tornato al gol ieri sera, contro il Tottenham in Champions, dopo un'astinenza di 40 giorni. Marco Reus, altro giocatore fondamentale per questa squadra, ha già dichiarato che la prossima estate lascerà la squadra e il suo approccio alle partite non è come quello degli anni scorsi. Difficile costruire un progetto attorno a questi giocatori, quando la loro testa è già altrove.

    ACQUISTI SBAGLIATI - In estate la cessione record di Ousmane Dembélé al Barcellona per circa 150 milioni di euro tra parte fissa e bonus ha fatto pensare a un possibile grande acquisto da parte dei tedeschi. Non è stato così, è arrivato Andrey Yarmolenko dalla Dinamo Kiev per 25 milioni di euro, che non sta rispettando le aspettative e ha segnato solo 2 gol in campionato in 8 partite. Un altro acquisto da cui la società si aspettava un rendimento migliore è quello di Maximilian Philipp, arrivato dal Friburgo per 20 milioni di euro. L'acquisto di un portiere di alto livello doveva essere una priorità per dare solidità al reparto difensivo, ma così non è stato, si è deciso di puntare ancora sullo svizzero Roman Burki, infortunatosi ieri durante la partita contro il Tottenham, che sta deludendo dalla scorsa stagione ed è uno dei grossi problemi della squadra. La società tedesca, se vuole dare una svolta alla sua stagione, dovrà intervenire nel mercato di gennaio, per acquistare giocatori di alto livello in grado di dare una mano alla squadra per tornare ad alti livelli e scalare posizioni in Bundesliga.

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