Rossi a Coverciano, caviglia fasciata ma crescono le speranze
Luca Cellini
A guardare le foto scattate dai fotoreporter presenti a Coverciano, in particolare una immortalata dal fiorentino Carlo Bressan, a preoccupare delle condizioni fisiche di Giuseppe Rossi, radunatosi domenica sera nuovamente al centro tecnico alle porte di Firenze per la seconda parte del ritiro azzurro pre Mondiale, non è tanto il ginocchio sinistro, lesionatosi al menisco lo scorso 5 gennaio durante Fiorentina – Livorno, e recuperato a tempo di record nella parte finale della stagione appena conclusasi, ma la caviglia della stessa gamba, pesantemente fasciata, tanto da costringere lo stesso Pepito ad utilizzare ieri della scarpe da ginnastiche rinforzate da una soletta morbida, utile ad alleviare il dolore. Nonostante cio', un po' per il week-end di riposo trascorso con la fidanzata Jenna, arrivata appositamente per lui dagli Usa, un po' per il sogno di un Mondiale che si sta avvicinando, le speranze di non veder tagliato il numero 49 della Fiorentina dalla lista dei 23 che il c.t. azzurro comunichera' entro il prossimo 2 giugno, ovvero i giocatori dell'Italia che parteciperanno all'avventura in Brasile, crescono sensibilmente. 'In lui ho visto un ragazzo che sta facendo grandissimi sacrifici ma che sta anche sognando ad occhi aperti. - ha spiegato Prandelli parlando di Giuseppe Rossi - Per me questo è un qualcosa che deve far riflettere tutti i componenti di questa squadra”. Dunque grande apertura di credito del tecnico della Nazionale verso una delle stelle del recente campionato di serie A, in ballottaggio con Mattia Destro, con cui ieri ha fatto coppia nelle prime prove tattiche anti Irlanda del Nord, per il viaggio in Sudamerica con la Nazionale, ed il violazzurro con le maggiori chance di andare al Mondiale.
