Italia, Giuseppe Rossi al Mondiale? Decisive le prossime ore
Luca Cellini
Ha terminato la due giorni e mezzo di lavoro atletico molto intenso a cui è stato sottoposto con il resto della rosa di convocati azzurri lanciando un urlo al cielo, poco prima di abbandonare il campo centrale di Coverciano, concludendo la corsa a ritmo alternato dal fischio del preparatore atletico Giovanbattista Venturati, nel gruppo con De Rossi, Marchisio, Barzagli. Il periodo piu' duro per Giuseppe Rossi è terminato circa 24 ore fa con nel menu' della primissima parte del ritiro della Nazionale che lo ha visto svolgere anche esercizi di cyclette e tap-in roulant nella cliosauna che all'interno del centro tecnico federale riproduce le temperature che gli azzurri si troveranno a gestire quando saranno in Brasile, sedute di palestra, e corsa 'trattenuta', in linea e zizzagata, con alle spalle del numero 49 viola Andrea Pirlo, che provava a frenarne lo scatto attraverso il tiraggio di un elastico. 'Ad oggi, dopo due giorni e mezzo di ritiro con la Nazionale, il ragazzo sta abbastanza bene fisicamente ed ha fatto tutto quello che gli abbiamo proposto. - ha raccontato dal centro tecnico di Coverciano il responsabile medico azzurro, professor Enrico Castellacci - Chiaramente non posso dire se sara' convocato o meno fra i ventitre che andranno al Mondiale perchè questa è una decisione che alla fine di questi quindici giorni prendera' mister Prandelli'. Decisive però in questo senso saranno le prossime ore. In quell'urlo infatti che ha saputo di liberazione post surplus di fatica, c'era la volontà di mettersi alle spalle la stanchezza e provare a beffare il cardiofrequenzimetro che ogni giocatore ha nascosto sotto la maglietta nei primi tre giorni di Coverciano. Giuseppe Rossi infatti non può essere al top a livello fisico-atletico, dopo i quattro mesi di stop post infortunio al ginocchio sinistro patito in Fiorentina – Livorno, del 5 gennaio scorso, ma ha fatto veramente di tutto per essere nei 23 che il c.t. Prandelli inserira' nella lista che sara' comunicata ufficialmente alla Fifa il prossimo 2 giugno. Rossi, che lunedì scorso in un'intervista ad un quotidiano giapponese ha ribadito il suo sogno di esserci in Brasile con l'Italia, per attutire la fatica restera' nei dintorni di Firenze in queste ore (previsto soggiorno al mare in zona Versilia), prima di rituffarsi poi da domenica sera, di nuovo nell'avventura azzurra. Su consiglio del fisioterapista personale, Luke Buongiorno, non è rimasto fermo un attimo neanche nei momenti di scarico dall'allenamento, effettuando piccole passeggiate che servano per lui come scarico ulteriore dal carico lavorativo.