Totti con la Boschi contro il femminicidio: 'Basta violenza'
Campione per sempre. Anche fuori dal campo dove Francesco Totti non ha smesso di dedicarsi alla solidarietà. In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è andato in scena stamattina presso il “Centro Sportivo Longarina – Totti Soccer School” una partita di commemorazione con magistrati, personaggi dello spettacolo e calciatori, in ricordo di Sara Di Pietrantonio, la ragazza di 22 anni uccisa dal suo ex fidanzato lo scorso anno. Presenti la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio con delega alle Pari Opportunità, Maria Elena Boschi, e Concetta Raccuia, la madre di Sara. Totti ha accettato immediatamente di ospitare l’evento e batterà il calcio d’inizio. “Voglio ringraziare i presenti e le autorità per questa giornata bellissima - ha detto lo storico numero dieci giallorosso -. Nella speranza che non ci siano più episodi di violenza sulla donne. Mi riallaccio alla mamma di Sara: sono episodi assurdi, surreali. Bisogna aiutare sia le donne che gli uomini, siamo tutti uguali e dobbiamo andare tutti dalla stessa parte. Noi daremo il massimo affinché le cose cambino, la vita è una e bisogna godersela fino in fondo. L’augurio è che da oggi si possa cambiare. Il mio appello è sentito, si deve riuscire a cambiare la mentalità di queste persone”. Presente all'incontro anche l'ex azzurro Simone Perrotta. A chi gli chiede della Champions League risponde: “Dipende tutto da noi. Come ho visto ieri la squadra? Bene, bene”. Inevitabile un commento sulla mancata qualificazione della Nazionale ai prossimi Mondiali: “Andremo in vacanza…”