Calciomercato.com

  • Getty Images
    Parmamania: la partita di Donadoni

    Parmamania: la partita di Donadoni

    Guardarsi indietro e pensare, magari cercare di immaginarsi in un'altra situazione, cercare di vedere come sarebbe andata la vita se... Chissà se davvero Donadoni ci pensa. Quella con la Lazio è la sua partita. Volentieri, il tecnico avrebbe combattuto dall'altra parte della trincea, e peccato, per le sue ambizioni, che il tutto si sia concluso con una nube di fumo che ha annebbiato anche la sua vista e ha finito per disfare tutto il bel lavoro che fino allo scorso anno aveva fatto Donadoni. Accettare una squadra ridimensionata, all'alba di una situazione pesante che stava per essere svelata, forse non è stata la scelta migliore che il tecnico abbia potuto fare, ma ormai, pensare indetro non è nè bello, nè produttivo.

    Nessun rimpianto di non essere andato alla Lazio, quindi: "Sono abituato a ragionare sempre in un modo, e quando faccio una scelta la porto avanti fino in fondo, finchè ne ho le forze e fino a quando lo posso fare. Pensare a ritroso non rientra nelle mie corde, per me conta solo la realtà, e pensare che avrei fatto meglio ad andare alla Lazio sarebbe un discorso banale, stupido e sciocco. Tornare sui propri passi lo trovo da perdente, e non credo di esserlo. Voglio cercare di venire fuori da questa situazione, e tutte le mie energie sono tutte dedicate a quest’obiettivo".

    Altre Notizie